La terza tappa della Parigi-Nizza si decide sulla Côte de Mauvagnat e vede vincitore Andrew Talansky. Sono 170 i km da Châtel-Guyon a Brioude, subito in fuga Alexis Vuillermoz (Sojasun), Martijn Keizer (Vacansoleil), Sébastien Minard (AG2R La Mondiale) e Mads Christensen (Saxo-Tinkoff). Vantaggio sul gruppo che non supera i 4'05", poi i quattro vengono ripresi ai -22 km. Prima l'AG2R La Mondiale, dunque la Sky fanno il forcing sulla Côte de Mauvagnat. Elia Viviani si stacca ed accusa 1'30" di svantaggio.
Il gruppo di testa perde pezzi (tra cui gli impagabili Dario Cataldo e Juan Pablo Lastras), ma continua a guidare il Mondiale professionisti di Valkenburg. I battistrada sono adesso 17 (Contador, Flecha, Coppel, Voeckler, Ulissi, Marcato, Nocentini, Gesink, De Kort, Tiernan-Locke, Meersman, Leukemans, Cummings, Anacona, Howes, Fuglsang e Albasini) e al terz'ultimo passaggio dallo striscione d'arrivo hanno fatto segnare un vantaggio di 48" sul gruppo.
La cronometro dei professionisti va al tedesco Tony Martin, che si aggiudica l'oro confermandosi Campione del Mondo per il secondo anno consecutivo. Martin ha dovuto fare i conti con un Taylor Phinney agguerrito e che verrà battuto per soli 5" da Martin. Bronzo per Vasili Kiryienka, a 1'44" da Martin. L'Italia coglie un decimo posto con Adriano Malori (a 2'40" da Martin) mentre Marco Pinotti è caduto appena dopo il secondo intermedio, quando era in quinta posizione in lotta per un posto sul podio.
A soli 21 anni Luke Durbridge si sta confermado di essere sempre più uno dei migliori specialisti delle prove contro il tempo: il talento australiano della Orica-GreenEDGE oggi ha vinto quarta tappa, seconda semitappa del giorno, del Tour du Poitou Charentes ed ora conta la bellezza di quattro cronometro individuali vinte solo in questa stagione. Lungo i 22.1 km attorno a La Roche Posay Luke Durbridge ha avuto la meglio per 9" sul francese Jérémy Roy, mentre un poco più staccati sono arrivati Laszlo Bodrogi (17"), Vasili Kiryienka (20") e Rubén Plaza (21").
Se già al Tour de France di quest'anno la Sky è sembrata una corazzata difficilmente attaccabile, nel 2013 potrebbe essere ancora più forte grazie all'acquisto di un uomo-squadra di grande livello come il bielorussia Vasili Kiryienka, ora alla Movistar. Classe '81, Kiryienka è un corridore assolutamente completo, ottimo sul passo e a cronometro ma pure resistente in salita: sarà un gregario di lusso per Wiggins e Froome ma allo stesso tempo potrà cercare lui stesso fortuna in alcune corse. L'accordo, annunciato da Biciciclismo, prevede un contratto triennale per il corridore.