Quando mancavano circa 50 chilometri al traguardo la Freccia Vallone ha perso uno dei possibili protagonisti per il finale sul Muro di Huy: una brutta caduta ad alta velocità ha coinvolto infatti Philippe Gilbert che ha provato a risalire in sella ma dopo poche pedalate ha deciso di abbandonare la corsa.
La prima semitappa della Vuelta a Andalucía, 118.3 km da La Rábida a Hinojos, vede la vittoria di Pim Ligthart, della Lotto-Soudal. Fuga sin dalle prime battute con Reinier Honig (Roompot), Ibai Salas (Burgos BH), Christopher Jones (UnitedHealthcare) ed Aleksandr Komin (RusVelo). Ripresi dal gruppo dopo 80 km di gara, è partita un'altra iniziativa, questa volta di Sander Helven (Topsport Vlaanderen-Baloise), prima in fuga con Sebastián Mascaró Rigo (Burgos BH), poi da solo. Fuga annullata al km 80, con una caduta che spezza in due il plotone ai -5.
La Unitedhealthcare ha comunicato i nomi dei ventidue che faranno parte della squadra in vista della stagione 2015: ai confermati Carlos Alzate, Isaac Bolivar, Alessandro Bazzana, Hilton Clarke, Jonathan Clarke, Lucas Euser, Robert Förster, Davide Frattini, Ken Hanson, Adrian Hegyvary, Chris Jones, Luke Keough, Karl Menzies, John Murphy, Kiel Reijnen, Danny Summerhill e Bradley White si aggiungono Janez Brajkovič (Astana), Marco Canola (Bardiani), Daniele Ratto (Cannondale), Federico Zurlo (neoprofessionista) e l'ultimo arrivato Tanner Putt (Bissell).
Prima vittoria in maglia Orica per Johan Esteban Chaves. Il 24enne colombiano si è imposto in una delle tappe più complicate del Tour of California, la sesta, con arrivo in salita a Mountain High. Per riuscire nell'impresa, Chaves s'è infilato in una fuga iniziata a 25 km dalla partenza di Santa Clarita; con lui, Tom Danielson e Jack Bobridge della Garmin, Chris Jones della UnitedHealthcare, David De La Cruz della NetApp e Javier Mejias della Novo Nordisk.
Vittoria a sorpresa oggi nella quarta tappa del Tour of California, da Monterey a Cambria, 165 km apparentemente riservati ai velocisti. Una fuga da lontano ha invece avuto ragione delle più scontate logiche di gara, e ha premiato Will Routley, 31enne canadese che quest'anno difende i colori della Optum. Routley ha battuto in uno sprint ristretto Gregory Daniel, Kevin De Mesmaeker, Christopher Jones, Matt Cooke e Jonathan Clarke, ovvero i 5 corridori che hanno condiviso con lui la fuga che ha caratterizzato la giornata.
La sesta tappa dell'USA Pro Challenge, 185.4 km da Loveland a Fort Collins, vede vincere ancora Peter Sagan, al terzo centro nella corsa a tappe del Colorado.. Frazione caratterizzata da una fuga consistente, con all'interno Tiago Machado, Bruno Pires, Javier Mejías, Jesse Anthony, Michael Rogers, Andrew Talansky, Thomas Dekker, Kirk Carlsen, Jeff Louder, Joshua Edmondson, Christopher Jones, Fabio Duarte, Simon Geschke, Timothy Duggan e Patrick McCarty.
La seconda tappa dell'Usa Pro Challenge (Tour of Colorado), 202.9 km con partenza da Aspen ed arrivo a Breckenridge, dopo aver superato l'Indipendence Pass e l'Hoosier Pass, viene vinta dallo svizzero della BMC Mathias Frank. Subito in fuga Greg Van Avermaet, Lawson Craddock, Andy Schleck, Lachlan Morton, Tiago Machado, Mathias Frank, Chad Beyer, Bruno Pires, Tyler Wren, Davide VIllella, Jesse Anthony, Phil Gaimon, Christopher Jones, Joshua Thomas Edmondson.
Splendida vittoria di Greg Van Avermaet nella frazione inaugurale del Tour of Utah: il belga della BMC è partito secco ad un chilometro dal traguardo e non ha più stato ripreso del gruppo principale con tutti i velocisti. Per Van Avermaet si tratta della quarta vittoria stagionale dopo le tre ottenute in Vallonia nel mese di luglio. La tappa è stata caratterizzata da una lunga fuga di Chris Jones e Michael Torckler che sono partiti dopo circa 4 km e sono stati ripresi a meno di 10 km dal traguardo.