Tour of California, Esteban Chaves porta a termine una fuga vincente a Mountain High. Wiggins, corsa in cassaforte
- Amgen Tour of California 2014
- Garmin - Sharp 2014
- Orica - GreenEDGE 2014
- Team Sky 2014
- Adam Yates
- Benjamin King [Usa]
- Bradley Wiggins
- Christopher Jones
- David De La Cruz Melgarejo
- Jack Bobridge
- Javier Mejías Leal
- Johan Esteban Chaves Rubio
- Joseph Lloyd Dombrowski
- Lawson Craddock
- Peter Stetina
- Rohan Dennis
- Thomas Danielson
- Tiago Jose Pinto Machado
- Uomini
Prima vittoria in maglia Orica per Johan Esteban Chaves. Il 24enne colombiano si è imposto in una delle tappe più complicate del Tour of California, la sesta, con arrivo in salita a Mountain High. Per riuscire nell'impresa, Chaves s'è infilato in una fuga iniziata a 25 km dalla partenza di Santa Clarita; con lui, Tom Danielson e Jack Bobridge della Garmin, Chris Jones della UnitedHealthcare, David De La Cruz della NetApp e Javier Mejias della Novo Nordisk. Il sestetto ha avuto un vantaggio massimo di 4'20" (al km 52, esattamente a 100 dal traguardo), ma poi si è gestito benissimo, ed è arrivato alla salita finale con un margine di circa 3'. Lungo la scalata, i due Garmin in fuga hanno spinto molto, permettendo all'azione di resistere al ritorno del plotone.
Via via si sono staccati prima Mejias (costretto a cambiare bici ai -18 e da lì non più rientrato sui primi), poi Jones (ai -15), quindi dapprima Bobridge ha tentato l'azione personale ai -14, quindi si è isolato al comando il terzetto formato da Danielson, De La Cruz e Chaves. Intanto dal gruppo si segnalava solo un tentativo di Ben King (altro Garmin in cerca di fortuna, ma oggi non ne ha trovata), dopodiché la Sky ha lavorato (soprattutto con Dombrowski, poi anche con Wiggins in prima persona) per ridurre il margine, ma senza grande successo. Intanto a 3.5 km dalla vetta, Chaves ha salutato la compagnia di Danielson e De La Cruz, e si è involato verso il traguardo, dove ha potuto esultare in solitaria.
Al secondo posto è arrivato De La Cruz, distanziato di 13" dal colombiano; a 41" è transitato Danielson, quindi a 53" il gruppetto dei migliori è stato regolato da Adam Yates su Wiggins, con Peter Stetina e Rohan Dennis giusto dietro. Wiggins è sicuramente soddisfatto di come sono andate le cose, visto che rafforza il primato in classifica: ora guida con 30" su Dennis, 1'48" su Lawson Craddock (decimo oggi a 1'16"), 2'02" su Tiago Machado e 2'14" su Yates, 2'30" su Stetina, 2'39" su Chaves. Domani settima tappa da Santa Clarita a Pasadena, 143 km con un paio di salite nella fase centrale.