Il Giro di Turchia termina con la consueta frazione di Istanbul, 121 km con circuito cittadino finale da ripetere otto volte. Vittoria di Marcel Kittel, al terzo centro nella gara turca in questo 2013. Frazione caratterizzata dalla fuga di Ignatiev, Verraes e Mejías Leal, arrivati ad avere oltre 5' sul gruppo del leader Sayar. All'ingresso nel circuito finale il vantaggio s'è ridotto e, dopo il solito scatto di Ignatiev, i tre sono stati ripresi.
Dopo quasi nove anni di astinenza il francese Francis Mourey torna a vincere una corsa su strada: allora era una tappa della Route du Sud 2004 e fino a ieri quello era l'unico successo del corridore della FDJ; oggi Mourey s'è imposto con un bellissima azione nella quinta ed ultima tappa del Circuit de la Sarthe. Nella prima ora di tappa ci sono stati numerosi tentativi di attacco e dopo poco più di 50 km è partita la fuga giusta con Mikhail Ignatiev, Lloyd Mondory, Cameron Meyer e Marco Canola.
Un arrivo che tirava all'insù, e di conseguenza va a vincere uno dei più potenti velocisti del gruppo: John Degenkolb si è imposto a Viana al termine della seconda tappa della Vuelta a España. Il tedesco della Argos ha preceduto Allan Davis, Ben Swift (che era partito troppo lungo) ed Elia Viviani. Tra i dieci anche Cimolai (settimo) e Bennati (decimo). Castroviejo, 24esimo al traguardo, conserva il primo posto in classifica con lo stesso tempo di Quintana, Moreno, Valverde e Intxausti.
È ancora Danilo Napolitano, scatenato in Vallonia, ad imporsi nella quinta ed ultima tappa, la Welkenraedt-Perwez, 179.2 km in totale. Il velocista dell'Acqua & Sapone, dopo essersi imposto nella seconda e nella quarta frazione, ha battuto allo sprint un ingenuo Gianni Meersman, che ha esultato anzitempo, ed il portacolori della Sky Davide Appollonio. La tappa è vissuta su una fuga di Anciaux, Bérard e Jacobs ma il finale era già scritto, con arrivo a ranghi compatti. In classifica generale Giacomo Nizzolo, oggi 6° di tappa, si aggiudica il Tour de Wallonie succedendo a Greg Van Avermaet.
La quarta tappa del Giro di Vallonia, 207 km impegnativi tra Huy e Oreye, si conclude in volata e va a Danilo Napolitano, vincitore qui anche della seconda frazione. La tappa è vissuta su una fuga di quattro uomini: Marco Haller, Geoffrey Soupe, Preben Van Hecke e Julien Vermote. Con l'Acqua e Sapone di Napolitano a tirare in testa al gruppo i fuggitivi non hanno fatto molta strada e nei pressi dei -10 km sono stati recuperati. Il gruppo si è diretto verso il traguardo di Oreye annullando tutti gli scatti e controscatti che si sono verificati.