1° nel 2014
Best: 1° nel 2014
Caduto alla Freccia, ma se si è ripreso sarà lo spauracchio numero uno
Non class. nel 2014
Sul traguardo in salita della penultima tappa potrà fare fuochi d'artificio
3° nel 2014
Best: 3° nel 2014
Le corse a tappe svizzere sono il suo pane. Niemiec il suo luogotenente
2° nel 2014
Best: 1° nel 2010
Può inserirsi sull'onda dei grandi risultati Katusha. Zakarin da seguire
14° nel 2014
Best: 5° nel 2009
Farà il punto in vista del Giro. Due crono a disposizione per Tony Martin
5° nel 2014
Best: 5° nel 2014
Alla Liegi ha chiuso in calo, ma darà battaglia. Insieme a Scarponi
10° nel 2014
Best: 10° nel 2014
Porrentruy gli portò bene al Tour. E lo aspettiamo a Champex-Lac
Non class. nel 2014
Molto brillante alla Liegi, sostenuto da una squadra solidissima
13° nel 2014
Best: 13° nel 2014
Prenderà le misure agli avversari del Tour. Kiserlovski lo aiuterà, se serve
7° nel 2014
Best: 7° nel 2014
Uscito in crescita dalle Ardenne, con Taaramäe alternativa in casa Astana
Non class. nel 2014
Ancora acerbo per i GT, non per gare di una settimana. Santaromita con lui
32° nel 2014
Best: 6° nel 2013
Trova un percorso che potrebbe esaltarlo. Curiosità per Vuillermoz
Non class. nel 2014
Best: 7° nel 2013
Troppa crono per i suoi gusti, preparerà la gamba per il Giro sulle salite
Non class. nel 2014
Best: 13° nel 2007
La LottoNL cerca ancora le prime soddisfazioni stagionali. Lui pure
4° nel 2014
Best: 4° nel 2014
Gioca in casa, la squadra (compreso l'arcigno Pantano) sarà tutta per lui
19° nel 2014
Best: 19° nel 2014
La Sky non ha solo Froome: anche lui e Thomas potranno dire qualcosa
84° nel 2014
Best: 84° nel 2014
Il tracciato favorisce forse più lui rispetto al suo compagno Atapuma
Non class. nel 2014
Best: 19° nel 2013
Non c'è dubbio che troverà un modo per tentare di terremotare la corsa
17° nel 2014
Best: 17° nel 2014
Convince un po' più di Danielson, molto dipenderà dalla cronosquadre
12° nel 2014
Best: 12° nel 2014
Teme le discese, qui non ne troverà troppe e potrà provare a tenere
Racchiuso tra due cronometro, una a squadre e una individuale, il Tour de Romandie rappresenta un appuntamento cardine a cavallo tra aprile e maggio. Raccoglie una startlist di prim'ordine, con moltissimi dei reduci delle classiche valloni, alcuni dei quali poi staccheranno per rimettersi in sella in vista del Tour de France; e qualche pretendente del Giro d'Italia, che approfitterà per finalizzare la preparazione a pochi giorni dalla corsa rosa. Nonostante i chilometri contro il tempo, non mancano per gli scalatori le possibilità di mettere la corsa sui propri binari: non solo per l'arrivo in quota di Champex-Lac, al penultimo giorno di gara, ma anche per tre frazioni (la seconda, la terza e la quarta) che sono aperte a chi avrà la fantasia di innescare qualche trabocchetto. Sarà una settimana di ciclismo d'alto livello, in ogni caso.