1° nel 2011
Best: 1° nel 2011
Percorso perfetto per lui ed in più ha un team fortissimo. Ma la gamba?
3° nel 2011
Best: 1° nel 2009
Pagherà un poco le due crono: dovrà scatenarsi per recuperare in salita
5° nel 2011
Best: 5° nel 2011
Sembra star molto bene ma per vincere non dovrà avere passaggi a vuoto
12° nel 2011
Best: 1° nel 2010
È uno dei suoi grandi obiettivi stagionali: sarà un protagonista certo
17° nel 2011
Best: 17° nel 2011
Ha vinto l'Oman e qui il percorso è molto adatto alle sue caratteristiche
Non class. nel 2011
Astana con tante punte in gara: Kreuziger, Kessiakoff ma anche Iglinskiy
67° nel 2011
Best: 10° nel 2004
Forse non è al top ma quando ci sono pendenze toste va tenuto d'occhio
18° nel 2011
Best: 18° nel 2011
Bravo sulle salite brevi e ripide come in quelle più lunghe. C'è anche Carrara
95° nel 2011
Best: 95° nel 2011
Dividerà la leadership con JRO: ha già vinto in Spagna e sarà pericoloso
Non class. nel 2011
Impossibile pensare che non si faccia notare in qualche modo
Non class. nel 2011
Molto giovane ma completo: l'americano ha chiuso ottavo in Algarve
10° nel 2011
Best: 3° nel 2008
In passato spesso ha fatto bene e le tappe sono più adatte a lui che a EBH
90° nel 2011
Best: 1° nel 2008
Ottima gamba, quando sta così può difendersi bene pure a Prati di Tivo
11° nel 2011
Best: 11° nel 2011
Forse gli manca un po' di condizione ma ci sono alcune tappe che gli piacciono
Non class. nel 2011
Poco appariscente fin qui: ha una buona occasione per guadagnare spazio
Non class. nel 2011
Sarà la spalla di Velits ma la tappa di Chieti è a casa sua e sarà motivatissimo
13° nel 2011
Best: 2° nel 2003
Ha corso solo a Lugano e può mancargli ritmo, però è già bello tirato
Non class. nel 2011
Best: 7° nel 2010
Il podio sembra lontano ma può puntare alla tappona di montagna
Non class. nel 2011
Neanche 22 anni ma già tanti risultati: alla Tirreno per il primo acuto del 2012
20° nel 2011
Best: 14° nel 2006
È molto fiducioso ma un paio di problemi fisici a febbraio lo hanno rallentato
Una cronometro a squadre e una inviduale, una frazione di vera montagna e poi ancora tappe mosse o da velocisti: l'edizione 2012 della Tirreno-Adriatico ha deciso di non farsi mancare proprio nulla. Ormai da qualche anno la "Corsa dei Due Mari" si è evoluta in un appuntamento molto ambito dai corridori adatte alle corse a tappe, scontandosi un po' di dosso quell'etichetta corsa di preparazione per la Milano-Sanremo: non che al via non ci saranno, però, anche tanti dei favoriti della Classicissima di Primavera del prossimo 17 marzo come Mark Cavendish, André Greipel, Alessandro Petacchi, Oscar Freire e Philippe Gilbert. Quest'anno, però, la presenza di un arrivo in salita come quello di Prati di Tivo toglierà dalle prime posizioni della classifica generale gli uomini da classiche per favorire gli scalatori e i corridori che poi andranno a darsi battaglia anche sulle montagne del Giro d'Italia e del Tour de France.