8° nel 2014
Best: 8° nel 2014
Il più convincente dell'ultimo w-e. Lo supporta gente come Stannard e Wiggins
5° nel 2014
Best: 4° nel 2013
Ha terrorizzato tutti a La Panne. Non facile farlo fuori sui muri, in volata vince lui
Non class. nel 2014
Best: 3° nel 2013
Vorrà riprendere il volo interrotto alla Gand. Già da podio in passato, punta in alto
3° nel 2014
Best: 3° nel 2014
Uno dei più attesi dai tifosi di casa, c'è sempre ma gli manca il colpo del ko
15° nel 2014
Best: 9° nel 2013
Il vincitore della Sanremo pare avere qualcosa meno del rivale Kristoff, sui muri
6° nel 2014
Best: 6° nel 2014
A lui e Vandenbergh il difficile compito di non far rimpiangere Boonen
2° nel 2014
Best: 2° nel 2014
Ha avuto molti giorni per recuperare dalla caduta alla E3. Oss è ben più di un gregario
86° nel 2014
Best: 1° nel 2009
Senza Cancellara sarà capitano, in una corsa che ha già vinto due volte
18° nel 2014
Best: 18° nel 2014
Lui e Trentin carte di riserva per la Etixx, grintosi e veloci per arrivi di gruppetto
93° nel 2014
Best: 11° nel 2013
Come prima cosa deve cercare di non cadere, perché la condizione è buona
16° nel 2014
Best: 2° nel 2013
Non vorremmo fosse ancora protagonista fino a 5 km dalla fine. Breschel con lui
36° nel 2014
Best: 3° nel 2007
Si correrà per Kristoff, ma se il norvegese toppa, spazio a lui, Bystrom, Tsatevich...
17° nel 2014
Best: 2° nel 2012
Se si è ripreso dal virus, può essere tra i protagonisti. C'è anche Modolo
Non class. nel 2014
Con Theuns forma una coppia ormai affiatata, da prendere con le pinze
9° nel 2014
Best: 4° nel 2010
La sua esperienza emerge sempre in queste gare. Marcato gli farà da spalla
37° nel 2014
Best: 31° nel 2012
A La Panne non ha esaltato, ma magari si nascondeva. Coppia con Hayman
Non class. nel 2014
Best: 24° nel 2013
Un posto nei 10 (almeno) è alla sua portata. Offredo per le fughe
19° nel 2014
Best: 2° nel 2011
La Ronde gli piace da matti, cercherà in qualche modo di sparigliare
Non class. nel 2014
Best: 111° nel 2009
Finora le classiche l'hanno visto bravo ma sfortunato. Vorrà invertire la tendenza
25° nel 2014
Best: 15° nel 2013
Entrare in un gruppetto buono è anche questione di dettagli: lo seguiremo
Ci siamo. Siamo alla vigilia di una delle gare più attese dell'anno e più amate dagli appassionati, 264 km di strada e fatica per una Ronde van Vlaanderen (che noi italiani conosciamo e celebriamo come Giro delle Fiandre) che avrà quantomeno un occhio benevolo da parte degli dei del meteo: dopo le ultime situazioni al limite dell'estremo (il vento della Gand-Wevelgem rimarrà scolpito nei nostri ricordi), si attende una giornata asciutta e soleggiata (benché freddina, ma ci si scalderà parecchio pedalando). Mancano diversi protagonisti: Fabian Cancellara e Tom Boonen, i dominatori dell'ultimo decennio, sono ai box per infortuni, e questo fatto apre il campo a tanti di quei corridori che in questi anni hanno aspettato l'occasione buona, piazzandosi spesso ma non riuscendo mai a vincere. Non è un caso che al via ci sarà un solo ciclista già in grado di far sua la Ronde, Stijn Devolder (che l'ha conquistata due volte). Non ci sarà ancora il celeberrimo Muro di Grammont, ma i muri saranno ben 19, e la parte del leone la faranno l'Oude Kwaremont e il Paterberg, accoppiata vincente su cui vedremo probabilmente la selezione decisiva, a circa 15 km dalla fine.