Il Portale del Ciclismo professionistico
3° nel 2011
Best: 2° nel 2010
Una forma strepitosa e l'esperienza per conquistare la maglia rosa
1° nel 2011
Best: 1° nel 2011
Appena rientrata dall'infortunio alla clavicola, non è al top ma è la Vos
2° nel 2011
Best: 2° nel 2011
Ottima in Spagna e Trentino, può patire l'assenza di salite durissime
41° nel 2011
Best: 15° nel 2010
Va forte, ha vinto Freccia ed Exergy. Ed ha raggiunto la maturità agonistica
4° nel 2011
Best: 3° nel 2010
La vincitrice dell'Italiano a crono può fare la differenza nelle tappe toscane
7° nel 2011
Best: 7° nel 2011
Migliorata in salita, resterà con le prime, cercando poi abbuoni in volata
12° nel 2011
Best: 1° nel 2008
È tornata a vincere al Trentino. Le primavere avanzano, la classe resta
Non class. nel 2011
Ha 18 anni e la troviamo sempre davanti. Reggerà i nove giorni di corsa?
Le velociste
A differenza degli altri anni, quest'anno le ruote veloci avranno diverse opportunità. Almeno 4 traguardi su 9 tappe dovrebbero, salvo sorprese, vedere un arrivo in volata. Sprint che vedranno impegnate sì le specialiste ma che sicuramente avranno in due che ambiscono alla generale, Marianne Vos ed Emma Johansson, altre due splendide interpreti. La miglior sprinter del Giro sarà la Teutenberg, cui Monia Baccaille e Giorgia Bronzini provveranno a rompere le uova nel paniere. Attenzione a Shelley Olds, che viene da un periodo di allenamento in altura e potrebbe riservare ottime sorprese. C'è anche l'ucraina Alona Andruk, che sarà aiutata dalla lituana compagna di team al Vaiano Rasa Leleivyte. Da non sottovalutare poi Hosking, Gilmore, Bras, Armitstead, tutte ragazze che se non vincono si piazzano comunque a ridosso della prima.
53° nel 2011
Best: 53° nel 2011
Negli arrivi lineari è una spanna sopra le altre. Hosking è un'ottima spalla
83° nel 2011
Best: 58° nel 2008
È forse l'unica che può provare a resistere alla Teutenberg
Non class. nel 2011
Best: 29° nel 2009
Ha fatto pista e spesso sa dove cercare il pertugio vincente
44° nel 2011
Best: 8° nel 2006
Come la Bronzini tiene sugli strappi e sviluppa un'ottima velocità
Non class. nel 2011
Best: 26° nel 2008
Leggerina eppur veloce, con la Leleivyte formerà una gran bella coppia
Non class. nel 2011
Best: 78° nel 2009
Quest'anno non ha fatto sfracelli ma a ben vedere la si trova sempre lì
33° nel 2011
Best: 33° nel 2011
Veloce ma non velocissima, può puntare anche ad una fuga
Non class. nel 2011
Best: 15° nel 2009
Galvanizzata dalla convocazione olimpica, otterrà buonissimi risultati
Le outsider
Nomi noti e talenti emergenti in questa categoria che accorpa ex vincitrici della corsa rosa come Claudia Häusler e novità più o meno assolute, come Elisa Longo Borghini e Francesca Cauz (quest'ultima classe '92!). Sicuramente farà bene la bielorussa Alena Amialiusik della Be Pink. Va fortissimo in salita e non ci stupiremmo se tenesse il passo delle più forti. Ha in squadra una Cantele che attraversa un periodo d'oro e che vorrà portare a casa qualche tappa (almeno quella varesina che si corre sulle sue strade, con arrivo a Lonate Pozzolo). Interessante sarà vedere la crescita graduale di Valentina Carretta e Susanna Zorzi, così come molti proveranno a trovare in gruppo la maglia di Nicole Cooke. Annemiek Van Vleuten è ormai un'atleta solida e cercherà la vittoria di tappa, altrimenti lavorerà per Marianne Vos. Occhio a Linda Villumsen: ha corso bene l'Emakumeen Bira e vinto il Trentino. Con una cronometro, seppure breve, e salite abbordabilissime potrebbe inserirsi tranquillamente nella top ten.
15° nel 2011
Best: 15° nel 2011
Nel 2011 fu terza nella tappa del Mortirolo. Ha i numeri per stupire ancora
Non class. nel 2011
Vera rivelazione dell'anno, Alena in salita strega e saprà ammaliare
36° nel 2011
Best: 9° nel 2006
Difficile che resti in classifica, più facile che vinca più d'una tappa
29° nel 2011
Best: 1° nel 2004
Ancora non pervenuta, punta a Londra. Per forza dovrà farsi vedere
18° nel 2011
Best: 18° nel 2011
Classe '91, sarà al servizio di Emma Johansson. C'è anche la Ferrier-Bruneau
13° nel 2011
Best: 13° nel 2011
Non corre da maggio ed è una scalatrice, ma potrebbe far ugualmente bene
16° nel 2011
Best: 1° nel 2009
Ha vinto il Giro nel 2009, lavorerà per Arndt ma sa come arrivare in alto
63° nel 2011
Best: 59° nel 2009
Il titolo lituano appena conquistato le da morale e fiducia: gregaria di lusso
26° nel 2011
Best: 23° nel 2009
Tornata a livelli eccelsi, può puntare in alto. Susanna Zorzi ottima alternativa
8° nel 2011
Best: 8° nel 2011
Esclusa dalle Olimpiadi, scaricherà la sua rabbia sulle salite del Giro?
22° nel 2011
Best: 9° nel 2007
Una cronometro e salite facili: può ambire alla top 10. C'è anche la Cromwell
14° nel 2011
Best: 9° nel 2010
Ha una forma da urlo, può contare sull'aiuto di Kupfernagel e Boyarskaya
45° nel 2011
Best: 8° nel 2007
Campionessa estone a crono e in linea, giocherà di squadra con la Burchenkova
75° nel 2011
Best: 27° nel 2010
Ha dimostrato di saper vincere anche senza l'aiuto della Vos, cerca una tappa
11° nel 2011
Best: 10° nel 2010
Ha rotto una clavicola in Spagna, è già tanto che possa prendere il via
Non class. nel 2011
Questa '92 in Spagna ha mostrato parte del suo talento nelle volate ristrette
Il 23° Giro Donne che prenderà il via da Napoli ha una connotazione più umana rispetto alle precedenti edizioni, dove si arrivò a scalare Stelvio e Mortirolo, per far due nomi. Un Giro abbordabile? Sì e no. Le salite ci sono ma non sono così impegnative da permettere ad una scalatrice come Emma Pooley di scavare profondi distacchi. Ecco quindi che Arndt ed anche Stevens sono tra le favorite, pur senza dimenticare la nostra Tatiana Guderzo, prontissima a migliorare il 3° posto del 2010. C'è poi da fare i conti con una Vos che nelle intenzioni torna in gara dopo un mese (s'è fratturata la clavicola il 25 maggio scorso) e punta alle tappe, ma nella realtà, anche alla luce del Campionato Olandese corso col coltello fra i denti, potrebbe seriamente fare il bis per poi tuffarsi nel sogno olimpico. Curiosità per quello che farà Fabiana Luperini, a Sarnonico vincitrice dopo ben tre anni, e la sua presunta erede, quella Rossella Ratto che appena può porta il suo musetto 18enne lì davanti, insieme alle migliori.