1° nel 2014
Best: 1° nel 2014
L'ha vinta tre volte (compresa l'ultima), è tiratissimo, lascerà il segno. O ci proverà
5° nel 2014
Best: 4° nel 2013
Si è accorto di quanto sia difficile vincere da iridato. Nonostante ciò, fa paura
98° nel 2014
Best: 30° nel 2011
Ama dare spettacolo, tarato per attacchi da media distanza, bel potenziale vincitore
12° nel 2014
Best: 12° nel 2014
Dipende da come supererà l'ultimo Cauberg. Gerrans e Albasini a supporto
4° nel 2014
Best: 2° nel 2013
Se non si inventa qualcosa di innovativo tatticamente, troverà chi lo batte nel finale
20° nel 2014
Best: 20° nel 2014
L'uomo di casa, deputato a vestire i panni di erede di Boogerd e Dekker
Non class. nel 2014
Best: 2° nel 2011
Scoppiettante al País Vasco, opererà in sinergia con Giampa Caruso e Tsatevich
Non class. nel 2014
Best: 6° nel 2013
La più bella riscoperta di questo scorcio di 2015. Con lui Poels e Nordhaug
40° nel 2014
Best: 16° nel 2013
Lui, Ben Hermans e Samu Sánchez sono le alternative a Gilbert in casa BMC
30° nel 2014
Best: 30° nel 2014
Sta bene, è cresciuto, dà l'impressione di essere più capitano di Mollema e Schleck
17° nel 2014
Best: 17° nel 2014
Spalleggiato da Rafa Valls proverà a riannodare il filo col successo
Non class. nel 2014
Best: 75° nel 2012
In attesa della "sua" Liegi cercherà di darsi da fare con Haas e Slagter
13° nel 2014
Best: 1° nel 2004
L'Amstel non ha il rango di Monumento, lui sì. Possibile top ten, il podio un sogno
31° nel 2014
Best: 8° nel 2010
Forse sta meglio di Leukemans; difficile un nuovo exploit di Gasparotto
Non class. nel 2014
Best: 16° nel 2007
Molto bravo tra Fiandre e Roubaix. Sylvain Chavanel solita mina vagante
Non class. nel 2014
Senza il sodale Wallays, i gradi in Topsport sono tutti sulle sue spalle
68° nel 2014
Best: 68° nel 2014
La Lotto non ha solo Gallopin: c'è lui, e poi Roelandts, Ligthart, Vanendert...
18° nel 2014
Best: 1° nel 2013
S'è visto poco, ma anche quando vinse si era visto poco. Occhio a Valgren
50° nel 2014
Best: 1° nel 2008
Vuole un piazzamento di rilievo per galvanizzare la sua nuova squadra
Non class. nel 2014
Sarà anche ora che la Bardiani dia segnali di vita. Lui o Battaglin per finalizzare
Chiusa la stagione dei muri e del pavé, si entra nella settimana ardennese e il primo passaggio obbligato è l'Amstel Gold Race, corsa che si snoda attraverso le tante salitelle della zona tra Maastricht e Valkenburg. Unica classica olandese del World Tour, la "corsa della birra" avrà il suo epicentro nel Cauberg, che verrà affrontato ben quattro volte, l'ultima delle quali ad appena 2.5 km dal traguardo. Si tratta di una corsa che a lungo è stata "nemica" per gli italiani, ma che dalla vittoria di Stefano Zanini nel 1996 ha premiato i nostri colori altre 5 volte in meno di 20 anni: Michele Bartoli si impose nel 2002, poi vennero Davide Rebellin nel 2004 e Danilo Di Luca nel 2005, quindi Damiano Cunego nel 2008 e da ultimo Enrico Gasparotto nel 2012. Gli ultimi due saranno in gara anche domenica e cercheranno di inserirsi nell'accesissima lotta che vedrà impegnati tutti i corridori elencati nella nostra "griglia di partenza" (e non solo loro).