La quarta tappa del Tour de Pologne, 2231.5 km da Tarnów a Katowice, doveva vedere come ieri un esito in volata ma Taylor Phinney sorprende tutti con un'azione fantastica e va a vincere con un assolo durato oltre 7 km. Subito in fuga Mínguez Ayala, Bellemakers, De Greef, Ladagnous, Benedetti, Duarte, Morajko, Gradek e Fronczak. Vantaggio massimo esiguo, 4'05" al km 27. A fine secondo giro in quel di Katowice allungano Mínguez, Bellemakers e Ladagnous, successivamente si porta in testa il portacolori della selezione polacca Kamil Gradek, che guadagna 45" sugli immediati inseguitori.
Dopo il giorno di riposo ed il trasferimento dal Trentino a Cracovia, riparte il Tour de Pologne con la 3a tappa, la più lunga della corsa, 226 km da Cracovia a Rzeszów. L'esito è deciso dalla volata compatta in cui emerge Thor Hushovd, come da pronostico. Frazione caratterizzata da una fuga a quattro, con Dyachenko, Matysiak, Mestre e Selvaggi al vento dopo 10 km. Vantaggio massimo di oltre 10' per loro dopo 80 km, poi BMC, Sky e Cannondale tirano, riducendo il gap.
Anche se scatterà da Rovereto si chiamerà Tour de Pologne, giunto alla sua settantesima edizione. Subito interessantissime le prime due frazioni, con arrivi in salita a Madonna di Campiglio ed al Passo Pordoi, quindi, dopo una giornata di riposo per consentire il trasferimento in Polonia, ripresa nella giornata di martedì 30. Prevista anche una conclusione a cronometro per quest'annata, con 37 chilometri contro il tempo da Wielicka a Cracovia. Presenti alcuni nomi molto interessanti, a partire da Vincenzo Nibali e Bradley Wiggins, entrambi al rientro in gara dopo il Giro d'Italia.
Nella quinta tappa del Giro d'Austria, partita a St. Johann/Alpendorf e terminata a Sonntagberg dopo 228 km, la vittoria è andata a Mathias Frank della BMC, al secondo successo consecutivo, terzo in tre giorni per la formazione statunitense. La fuga di giornata, composta dal polacco Macej Paterski della Cannondale, dal russo Mikhail Ignatiev della Katusha e dall'italiano Marco Frapporti dell'Androni Giocattoli, ha raggiunto il vantaggio di 4'20" attorno alla metà del percorso.
Seconda vittoria consecutiva per la BMC al Giro d'Austria: ad imporsi sullo strappo di St.Johann, traguardo della quarta tappa, è stato lo svizzero Mathias Frank. classe '86 che non vinceva una corsa dal 2009. La corsa è stata molto vivace e ricca di attacchi: dopo una quarantina di chilometri è partita una fuga di 9 uomini ma sulle rampe del mitico Grossglockner sono rimasti davanti solo Frank (primo al gpm), Majka e Sørensen mentre dopo alcune scaramucce i big si trovavano ad una trentina di secondi.