La lunga telenovela sul futuro di Philippe Gilbert si è conclusa stamattina quando la BMC tramite un comunicato stampa ha ufficializzato l'ingaggio del fenomeno belga. Con questo ulteriore ingaggio la BMC diventerà la formazione di riferimento nelle classiche visto che uomini che possono primeggiare su tutti i percorsi: Gilbert sarà ovviamente uno dei capitani ma Jim Ochowicz ha dichiarato che il vallone sarà una figura fondamentale per la crescita dei tanti giovani della squadra che lo potranno prendere come esempio.
Abbiamo ormai capito tutti di essere di fronte a un corridore imbattibile fuori dai GT, ma Philippe Gilbert non ha ancora finito di stupirci. Dopo aver chiuso al 2° posto l'Eneco Tour (non veniva battuto in una competizione dal Giro delle Fiandre), ha saputo subito rifarsi ai campionati nazionali a cronometro, come da tradizione belga collocati a ferragosto, a Tervuren. Il vallone ha battuto, col tempo di 46'51", Ben Hermans (Radioshack) di 10" e Dominique Cornu (Topsport Vlaanderen) di 18".
Partirà domani con un breve prologo nella città di Amersfoort l'ENECO Tour, corsa a tappe che attraverserà in sei tappe (sette giornate di gara) Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. Il favorito numero uno è il vallone Philippe Gilbert che sulle strade a lui amiche terrà a far bene ma gli avversari non mancheranno certo. Da Boasson Hagen a Boom, da Van Avermaet a Millar e De Gendt, per citare solo alcuni nomi. Tra gli italiani largo ai giovani Simone Ponzi e Giacomo Nizzolo e molta curiosità per l'esordio assoluto in maglia Quickstep del giovane Matteo Trentin.