Dopo la Milano-Sanremo, si disputa domani la seconda classica monumento della stagione: la Ronde Van Vlaanderen (Giro delle Fiandre, per i non pratici della lingua). Sui 259 km del percorso (e i 17 muri) si affronteranno 25 squadre. Oltre alle 18 del WT, 7 le wild card per le Professional (tra queste la Androni). Tanti i nomi di spicco che potrebbero puntare a incidere il loro nome nell'albo d'oro. Col dorsale numero 1 naturalmente il vincitore dell'ultima edizione Fabian Cancellara.
Seconda vittoria consecutiva per Sacha Modolo alla Tre Giorni di La Panne: il veneto della Lampre si è imposto nella prima semitappa della terza tappa (da La Panne a La Panne, poco meno di 110 km), in una volata che l'ha visto primeggiare su un tenace Andrea Guardini e su Kenny Van Hummel. Giù dal podio di giornata Kenneth Van Bilsen, Ralf Matzka e Michael Van Staeyen; al settimo e al nono posto altri due italiani, Nicola Ruffoni e Francesco Chicchi.
La seconda tappa della Tre Giorni di la Panne è di Sacha Modolo Mezzo gruppo in fuga nei 206 km che portano da Zottegem a Koksijde. A due tornate dal termine del circuito finale (-22) partono Oscar Gatto, Guillaume Van Keirsbulck e Niki Terpstra. Ripresi negli ultimi chilometri, allunga Fenn (Omega Pharma-Quick Step), ma Maxi Richeze lancia alla perfezione Sacha Modolo, che deve solo finalizzare. Démare è 2°, quindi Kristoff, Tleubayev, Napolitano, Colli, Bazzana, Kittel, Van Bilsen e Canola.
Peter Sagan vince la prima tappa della Tre Giorni di La Panne ed è il primo leader della corsa. Nei 201 km da La Panne a Zottegem vanno in fuga nel finale, dopo il Leberg, Guillaume Van Keirsbulck, Vincent Jerome, Jay Robert Thomson, Kenneth Van Bilsen, Sander Cordeel e Jérôme Baugnies. Ai -15 rientra Mauro Finetto ma ai 9600 metri, sull'Eikenmolen, scatta Peter Sagan con Oscar Gatto a ruota. Insieme a Niki Terpstra e Gert Steegmans si riportano sul gruppo di testa. Provano a imitarli Démare e Durbridge, che cercano di riportarsi in testa uscendo dal gruppo, ma non riusciranno.