Tour, si arriva ai Pirenei: al momento fuga con Fédrigo e Van Bilsen. Brutta caduta del giovane Barguil
Senza Ivan Basso, tornato in Italia dopo la scioccante notizia del tumore al testicolo, e Lars Boom, compagno di Nibali che oggi non ha preso il via da Tarbes, si sta disputando la decima tappa del Tour de France, con arrivo in salita a La Pierre-Saint-Martin, primo dei tre appuntamenti pirenaici che caratterizzano questa fase della Boucle. Dopo 7 km (a 160 dalla fine) si è messo in movimento Pierrick Fédrigo (Bretagne), rimasto al comando da solo fino al km 45, quando Kenneth Van Bilsen (Cofidis), dopo un lungo inseguimento, è riuscito a riprendere il francese. La coppia ha avuto un vantaggio massimo di 14'40" ai -91, dopodiché la Movistar di Nairo Quintana ha rilevato alla testa del gruppo la Sky della maglia gialla Froome, alzando il ritmo e riducendo il gap dai battistrada. A 60 km dal traguardo, il vantaggio di Fédrigo e Van Bilsen è comunque alto, intorno agli 11'.
Da segnalare poi una brutta caduta di Warren Barguil al rifornimento, a 76 km dalla fine: il giovane francese della Giant, a ridosso dei primi della generale, è andato giù da solo e ha picchiato la parte destra del corpo, rimanendo poi diverso tempo per terra. Successivamente Barguil è ripartito e, aiutato dalla sua squadra, è rientrato in gruppo.
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