Giro d'Italia, 20a tappa. A Teglio 14 in fuga con 5'58" sul gruppo tirato dai Colnago. Guardini ritirato. Tra poco il Mortirolo
- GIRO D'ITALIA 2012
- Astana Pro Team 2012
- Farnese Vini - Selle Italia 2012
- Liquigas - Cannondale 2012
- Alberto Losada Alguacil
- Andrea Guardini
- Andrey Amador Bikkazakova
- Branislau Samoilau
- Christian Vande Velde
- Damiano Caruso
- Domenico Pozzovivo
- José Rodolfo Serpa Pérez
- Mathias Frank
- Matteo Bono
- Matteo Rabottini
- Oliver Zaugg
- Roman Kreuziger
- Stef Clement
- Stefan Denifl
- Tom Jelte Slagter
- Uomini
Sulla terza salita della Caldes-Passo della Stelvio, quella di Teglio, Matteo Rabottini si assicura matematicamente la maglia azzurra di miglior scalatore (aveva sprintato per primo su Tonale ed Aprica, Pirazzi è lontano). La testa della corsa è composta da 14 uomini andati via prima delle prime rampe del Passo del Tonale. Si tratta di: Amador, Samoilau, Slagter, Clement, Denifl, Zaugg, Caruso, Losada, Vande Velde, Rabottini, Frank, Kreuziger, Bono e Serpa. Notevole la presenza in fuga del vincitore di ieri a Pampeago, Roman Kreuziger, e di Damiano Caruso, primo uomo Liquigas ad andare in avanscoperta. Il gruppo maglia rosa ha tenuto dapprima il gruppetto a 40", quindi ha lasciato andare i fuggitivi sull'Aprica ed ora è tirato dalla Colnago-CSF Inox di Domenico Pozzovivo. Il ritardo del gruppo maglia rosa, all'Aprica sui 3'10", è allo scolinamento di Teglio di 5'58". Da segnalare il ritiro di Andrea Guardini. Ora si scende di nuovo in Valtellina ed in breve si affronterà il Mortirolo.