La sesta ed ultima tappa della Vuelta al País Vasco, 18.3 km a cronometro con partenza ed arrivo ad Aia, vede la vittoria dell'olandese Tom Dumoulin. La prova contro il tempo, che prevedeva nel finale i due versanti del muro di Aia (uno dei quali già percorso ieri) ha premiato il corridore della Giant-Alpecin e Purito Rodríguez, che facendo meglio di Sergio Henao ha strappato all'ultimo giorno di gara la corsa a tappe al colombiano della Sky.
La quarta tappa della Vuelta al País Vasco, 162.2 km da Zumarraga all'arrivo in salita del Santuario di Arrate, è di Purito Rodríguez, che bissa la vittoria di ieri a Zumarraga. Fuga con Tony Martin (Etixx), Tom Danielson (Cannondale-Garmin), Pello Bilbao (Caja Rural-Seguros RGA) e Romain Hardy (Cofidis), ma restano da soli Martin e Danielson. Ripresi ai -6.9, la salita viene presa di petto dagli Orica. Ai -5.5 scattano Ion Izagirre (Movistar), Ilnur Zakarin (Katusha) e Luis León Sánchez (Astana).
La terza tappa della Vuelta al País Vasco, 170.7 km da Vitoria a Zumarraga, è di Joaquim Rodríguez, che sfrutta le rampe dell'Alto de la Antigua. Subito in fuga Sander Armée (Lotto-Soudal), Lieuwe Westra (Astana), Hugh Carthy ed Omar Fraile (Caja Rural-Seguros RGA). Nel finale, il primo passaggio sul terribile Alto de la Antigua lancia Lieuwe Westra, con la Movistar che insegue a un minuto. Nel finale altra scalata all'Alto de la Antigua, con Westra che cede ai -3.6, scatta Sergio Luis Henao, seguitop da Purito Rodríguez e Nairo Quintana.
Joaquim Rodríguez non correrà la Volta a Catalunya che inizia lunedì. L'ha twittato lo stesso catalano della Katusha: «Bene! Con mio grande rammarico, un virus intestinale mi lascia fuori dalla Volta a Catalunya. Spero di recuperare in vista del Giro dei Paesi Baschi. Che fortuna...». Joaquim Rodríguez ha vinto la Volta a Catalunya nel 2010 e nella scorsa stagione.