Quarta e penultima giornata dei Campionati del Mondo su pista in Bielorussia alla Minsk Arena: domani ci sarà un programma molto intenso con una lunghissima prima sessione dalle 11 alle 15.50 italiane per poi riprendere con la seconda sessione dalle 17 alle 20. Cinque gare diverse di cui tre assegneranno già le medaglie: dopo l'11° posto di oggi nell scratch Giorgia Bronzini avrà una grande occasioni per rifarsi nella Corsa a Punti, specialità di cui la piacentina è stata iridata nel 2009; l'inizio della gara è previsto per le 17.35 italiane.
La prova iridata dello Scratch femminile vedeva in pista Giorgia Bronzini ma l'azzurra non andrà a medaglia. L'oro finisce alla polacca Katarzyna Pawlowska, come già accadde ai Mondiali 2012. Subito Hoskins, Pawlowska, Klimchenko, Olaberria provano ad allungare. Una volta riprese, è la tedesca Stephanie Pohl ad allungare quando mancano 30 giri alla fine. Gruppo compatto con Dani King a scandire il ritmo, poi Hammer e Hoskins insieme ad altre provano ad allungare ma non è facile uscire. Machacová e Pohl ripartono ai -23, ma la loro azione non dura troppo.
Arriva, al terzo giorno di Mondiali su Pista di Minsk, qualche chance di medaglia per l'Italia: le speranze sono riposte tutte in Giorgia Bronzini, che gareggerà nella finale dello Scratch femminile. Gli altri azzurri in gara saranno Paolo Simion nell'Omnium (che vedrà domani le prime tre gare, Giro Lanciato, Corsa a Punti ed Eliminazione), Angelo Ciccone nella finale della Corsa a Punti e Francesco Ceci in quella del Keirin.
Da mercoledì 20 a domenica 24 febbraio si svolgeranno a Minsk (Bielorussia) i Campionati del Mondo di ciclismo su pista. Per la manifestazione iridata i Commissari Tecnici Edoardo Salvoldi (donne) e Marco Villa (uomini) hanno convocato i seguenti atleti: Beatrice Bartelloni (Wiggle-Honda), Liam Bertazzo (U.C. Trevigiani Dynamon Bottoli), Giorgia Bronzini (Gruppo Sportivo Forestale), Elena Cecchini (G.S. Fiamme Azzurre), Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike), Angelo Ciccone (G.S.
L'ultima tappa del Ladies Tour of Qatar, 86.5 km dal Sealine Beach Resort fino a giungere sul lungomare di Doha, vede trionfare la maglia gialla Kirsten Wild, che s'impone su Brand, Tagliaferro e Bronzini, portando a casa la corsa per la terza volta in carriera. Ci prova dopo una quindicina di chilometri la svedese della Hitec Emilia Fahlin che, ripresa, tenterà la fuga diverse altre volte (ad essa si alternano Elisa Longo Borghini, Tone Hatteland e Thea Thorsen, tutte portacolori della Hitec).
Era la più impegnativa di tutte, la terza tappa del Ladies Tour of Qatar. I 112.5 km che da Al Thakhira portavano a Madinat Al Shamal, estrema punta nord del Qatar, erano sottoposti a più vento degli altri giorni e la differenza s'è vista sin dalla prima ora di gara. La vittoria di tappa va a Kirsten Wild, che bissa il successo di ieri e conquista la maglia gialla ad una frazione dal termine. Una corsa che ha visto diverse situazioni di gara, per concludersi con un gruppo di una quarantina di atlete in testa.