Nel fine settimana appena trascorso aveva vinto in Belgio, oggi invece Giorgia Bronzini è andata fino in Cina per conquistare la sua quarta vittoria internazionale dell'anno: la piacentina della Wiggle Honda s'è aggiudicata infatti la seconda tappa del Tour of Chongming Island con una gran bella volata che le ha permesso di superare le australiane Chloe Hosking ed Annette Edmodson. Ben poche volte in carriera Bronzini è stata capace di mettere assieme quattro vittorie già nel mese maggio. Nello sprint finale c'è stato anche il buon quinto posto di Marta Bastianelli.
Prima vittoria in carriera nella categoria élite per la 18enne Lucy Garner (Argos-Shimano) che questa mattina s'è imposta nella prima tappa del Tour of Chongming Island in Cina: la due volte campionessa del mondo tra le junior s'è presa il lusso di battere una forte sprinter come l'australiana Chloe Hosking con la russa Oxana Kozonchuk al terzo posto. Giù dal podio Johansson e Olds, poi dal sesto all'ottavo posto troviamo un bel terzetto di italiane: la migliore è stata Marta Bastianelli seguita quindi da Simona Frapporti e Marta Tagliaferro; solo 11a Giorgia Bronzini.
Arriva dal Belgio la terza vittoria stagionale di Giorgia Bronzini: la velocista piacentina della Wiggle Honda ha vinto in volata la Knokke-Heist - Bredene, una prova in linea di categoria 1.2 valida anche per la Lotto Cycling Cup. Dopo 112.8 km di gara sul traguardo di Bredene s'è assistito ad un arrivo a ranghi compatti che Bronzini ha vinto abbastanza nettamente allo sprint davanti alla campionessa belga Jolien D'Hoore e alla tedesca Martina Zwick.
Questa settimana, l'1 e il 2 maggio la nazionale italiana femminile diretta dal C.T. Edoardo Salvoldi sarà al lavoro in ottica mondiale. Sono 15 le atlete convocate in azzurro per questo miniraduno: Elena Berlato, Giada Borgato, Rossella Callovi, Noemi Cantele, Francesca Cauz, Elena Cecchini, Maria Giulia Confalonieri, Tatiana Guderzo, Elisa Longo Borghini, Fabiana Luperini, Dalia Muccioli, Rossella Ratto, Valentina Scandolara, Anna Zita Stricker e Susanna Zorzi. Le azzurre andranno così a scoprire il percorso dei Mondiali di Firenze, strada e crono.
La tre giorni lussemburghese del Festival Luxembourgeois du Cyclisme Féminin Elsy Jacobs vede vincere per il terzo anno consecutivo Marianne Vos. L'olandese della Liv/Giant ha vinto l'ultima tappa, 99.1 km vallonati con partenza ed arrivo a Mamer. La Vos ha battuto Giorgia Bronzini, che dopo il successo di ieri aveva sperato di poter vincere la rassegna lussemburghese ripetendosi nella tappa odierna (ma la Vos doveva finire dal 3° posto in giù per perdere la maglia gialla). Terzo gradino del podio di tappa per Emma Johansson.
Seconda vittoria stagionale per Giorgia Bronzini che è andata a segno in Lussemburgo nella prima tappa in linea Festival Luxembourgeois du Cyclisme Féminin Elsy Jacobs: la velocista della Wiggle Honda è stata bravissima a resistere nel primo gruppo composto da sole 20 atlete e poi ha battuto tutte in volata in un arrivo in leggera salita. Assieme a Bronzini sono andate a podio anche la sudafricana Ashleigh Moolman e la polacca Katarzyna Pawlowska mentre Marianne Vos è giunta quarta ma s'è potuta consolare con il primato in classifica generale.
Arriva alla Ronde van Gelderland il nono successo stagionale di Kirsten Wild. L'olandese della Argos-Shimano ha battuto in volata la nostra Giorgia Bronzini e Chloe Hosking. Gara fatta di attacchi e contrattacchi, con l'australiana Shara Gillow ad animare il finale, provandoci da sola. Il gruppo ha però amministrato bene la situazione, anche se la fuoriuscita di un'altra atleta, Roxane Knetemann, rischiava di complicare le cose per le velociste. Finale allo sprint è comunque stato e la Bronzini ha sfiorato il successo che va alla Wild, la quale succede a Suzanne De Goede.
Tripletta olandese nel Grand Prix de Dottignies, terza prova della Lotto Cup. Nella corsa che nel 2012 vide il primo successo stagionale di Monia Baccaille s'è infatti imposta Vera Koedooder, (sengers), ma il podio è completato da Iris Slappendel e Sanne Van Paassen, entrambe della Rabobank. La corsa, 113.7 km con un circuito di 28.44 km da ripetere 4 volte, ha visto una fuga di 13 atlete, poi diventate dieci negli ultimi giri: Koedooder, Slappendel, Van Paassen, Trott, Pawlowska, Amialiusik, Knetemann, Fennel, Fahlin e Burchenkova.