Vittoria al fotofinish per Dylan Groenewegen alla Brussels Cycling Classic. Il velocista 22enne della Roompot conquista la sua seconda vittoria da professionista, a due settimane dalla Arnhem - Veenendal Classic: l'olandese esulta, ma in un primo momento le immagini televisive assegnano il successo a Roy Jans, 25enne velocista della Wanty - Groupe Goubert sul quale sembrava aver riportato. Solo il fotofinish finale è risolutivo, ed assegna effettivamente la vitttoria a Groenewegen.
Dopo due secondi ed un terzo posto André Greipel è riuscito finalmente a vincere la Vattenfall Cyclassics di Amburgo: il velocista tedesco della Lotto Soudal ha rispettato i pronostici della vigilia e con una volata straordinaria ha relegato al secondo posto il norvegese Alexander Kristoff. Per Greipel si tratta della vittoria numero 15 dell'anno ma soprattutto è la prima in una gara di un giorno del calendario World Tour.
La terza tappa del Tour de Pologne, 166 km da Zawiercie a Katowice, è ancora di Matteo Pelucchi, già trionfatore ieri. Fuga con Marcin Bialoblocki e Kamil Gradek (Selezione Polonia), Ian Boswell (Sky), Marcus Burghardt (BMC), Matej Mohoric (Cannondale-Garmin), Adrian Kurek (CCC Sprandi-Polkowice), con Bialoblocki che se n'è andato da solo ai -23. Dietro ha tirato in prevalenza la IAM Cycling, ma il Campione polacco a crono è arrivato ad avere fino a 45" di vantaggio.
Torna al successo Matteo Pelucchi e lo fa con uno spunto irresistibile a Dabrowa Górnicza, sede d'arrivo della seconda tappa del Tour de Pologne (partenza a Czestochowa, 146 i chilometri). Il corridore della IAM è uscito fortissimo dalla ruota di Giacomo Nizzolo (dopo aver dato una leggera scodata a Marcel Kittel) e si è imposto proprio davanti al tedesco leader della classifica (il quale, tagliando il traguardo, ha inveito contro Pelucchi proprio a causa del semicontatto che c'era stato tra i due).
Medaglia d'oro alla Spagna nella gara su strada maschile dei Giochi Europei di Baku: a vincere la prova è stato Luis León Sánchez, già bronzo nella cronometro, che è stato il più veloce dei quattro corridori che si sono avvantaggiati all'ultimo giro. Gara molto tirata fin dall'inizio con una fuga di 20 corridori partita nei primissimi chilometri: molto attenti Manuele Boaro e Jesús Herrada, tra i più attivi e presenti anche quando il gruppo di battistrada s'è ridotto a sole 8 unità.