Giornata intensa al Giro del Mediterraneo con due semitappe in programma: questa mattina s'è disputata una frazione in linea di soli 63 km ma molto intensa ed a vincere è stato ancora una volta il tedesco John Degenkolb che già s'era imposto nelle prime due tappe. Per la Giant-Shimano si tratta addirittura dell'ottava vittoria stagionale: l'anno scorso per raggiungere un tale numero di successi venne raggiunto solo nel mese di maggio.
Continua il febbraio scoppiettante del Team Giant-Shimano: ai successi in fila di Marcel Kittel negli Emirati Arabi Uniti, risponde dalla Francia John Degenkolb. Il tedesco si è imposto nelle prime due tappe del Tour Méditerranéen di cui sta ovviamente guidando anche la classifica.
Dopo il Valico di Valcava e Colle Brianza il 107° Giro di Lombardia riserva altre sorprese. Dopo che Peter Sagan si era staccato e ritirato nelle prime battute di gara, su Colle Brianza mette il piede a terra anche Michele Scarponi, altro possibile favorito di giornata. Ma è Vincenzo Nibali a cadere insieme ad altri quando al traguardo mancano 93 km al traguardo. Brutta botta al ginocchio sinistro e ritiro del siciliano dell'Astana. In testa 21 uomini, tra cui Damiano Cunego, che stanno per essere ripresi quando inizia la salita verso la Colma di Sormano (con relativo passaggio sul Muro).
Il 107° Giro di Lombardia parte da Bergamo con il sole e vede subito all'attacco sei corridori: Fabio Felline, Alessandro De Marchi, Reto Hollenstein, Michael Albasini, Cesare Benedetti e Maurits Lammertink. Sulla prima ascesa di giornata, il Valico di Valcava, Felline ed Albasini si staccano. I quattro rimasti in testa, dal vantaggio pur minimo di poco più di 3', passano rapidamente ad avere 1'15" sul plotone. Il primo colpo di scena si vede però in coda: Peter Sagan, al primo Lombardia e dato da molti come potenziale favorito, prima si stacca, quindi si ritira.
La Trek ufficializza l'inserimento nell'organico 2014 di Fabio Felline e dei fratelli Van Poppel, Boy ed il giovane Danny. Figli del corridore olandese, ora ds, Jean-Paul van Poppel, protagonista tra metà anni '80 ed anni '90, Danny e Boy hanno disputato la stagione 2013 nella Vacansoleil. Danny è forse il più talentuoso dei due, prova ne sia che a 19 anni ha colto un bel 3° posto nella prima tappa del Tour de France. Per Boy questo è «un passo avanti. Già l'anno scorso è stato fantastico, potendo prendere parte al Tour.
Archiviato il G.P. Costa degli Etruschi, il week end toscano prosegue con il Gran Premio Industria & Commercio di Prato, gara che si disputerà domani sulla distanza di 181 chilometri con il circuito di sette tornate con la salita di Ponte Bagnolo a precedere l'arrivo. Dorsale numero 1 per Emanuele Sella, vincitore lo scorso anno, al via in un'Androni che schiererà tra le sue punte anche Pellizotti e Felline.
Il G.P. Costa degli Etruschi, 192 km da San Vincenzo a Donoratico con il circuito finale di Torre Segalari da ripetere due volte, è di Michele Scarponi. L'Aquila di Filottrano s'impone su altri due Lampre-Merida, Diego Ulissi e Filippo Pozzato, per un terzetto azzurro che ben promette ai Mondiali di Firenze, domenica. L'azione decisiva sul Gpm di Torre Segalari, con 15 uomini all'attacco (tra cui Nibali, Ulissi, Sinkewitz, Pozzato, Scarponi, Bettiol, Ratto, Santaromita e Nocentini). Scarponi ha allungato a 2 km dall'arrivo, e nulla hanno potuto gli altri due Lampre, Ulissi e Pozzato.