Settima vittoria stagionale per Mark Cavendish che alla Tre Giorni di La Panne s'impone nella seconda tappa da Oudenaarde a Koksijde: il velocista della Omega Pharma-Quick Step è stato protagonista di uno sprint lunghissimo ma per pochi centimetri è riuscito a contenere la rimonta di Elia Viviani e Francesco Chicchi che si sono dovuto accontentare così della seconda e della terza posizione.
È un appuntamento irrinunciabile per i patiti di muri e pavé, non solo per lo spettacolo che può esserci, ma anche per fare un punto sulla situazione di tanti corridori che domenica si daranno battaglia al Giro delle Fiandre. La Tre Giorni di La Panne, da domani a giovedì, permetterà ai big presenti di affinare la gamba in vista della Settimana Santa del ciclismo (quella che va dal 31 con la Ronde al 7 aprile con la Roubaix), e darà la possibilità a tanti comprimari di mettersi in mostra e raccogliere - perché no - qualche bel risultato.
La terza tappa della Parigi-Nizza si decide sulla Côte de Mauvagnat e vede vincitore Andrew Talansky. Sono 170 i km da Châtel-Guyon a Brioude, subito in fuga Alexis Vuillermoz (Sojasun), Martijn Keizer (Vacansoleil), Sébastien Minard (AG2R La Mondiale) e Mads Christensen (Saxo-Tinkoff). Vantaggio sul gruppo che non supera i 4'05", poi i quattro vengono ripresi ai -22 km. Prima l'AG2R La Mondiale, dunque la Sky fanno il forcing sulla Côte de Mauvagnat. Elia Viviani si stacca ed accusa 1'30" di svantaggio.
La seconda tappa della Parigi-Nizza, 200.5 km da Vimory a Cérilly, va a Marcel Kittel, che precede Elia Viviani e Leigh Howard. Subito fuga a due con Smukulis e Christensen ma i due non guadagnano abbastanza e vengono ripresi. Se ne vanno invece Feillu, De Gendt, Bouet e Astarloza, che arriveranno a guadagnare sino oltre 4' sul gruppo. Ai -55 cade il leader Nacer Bouhanni e si ritira. Dieci chilometri più tardi i fuggitivi vengono ripresi. Sul traguardo di Cérilly Viviani sprinta e guadagna 3", divenendo leader virtuale della corsa su Sylvain Chavanel per 1".
La prima tappa della Parigi-Nizza, 195 km da Saint-Germain-en-Laye a Nemours, è decisa dal vento e viene vinta dal Campione di Francia Nacer Bouhanni davanti ai nostri Petacchi e Viviani. Subito dopo un chilometro fuga con Lindeman (Vacansoleil), Talabardon (Sojasun) e Sicard (Euskaltel). Il loro vantaggio massimo sarà di 7'20" dopo 42 km. a 33 km dall'arrivo Sicard cede mentre a 22 km Talabardon e Lindeman vengono ripresi dal gruppo. Il vento laterale favorisce i ventagli, BMC (con Van Garderen e Gilbert) ed Omega Pharma Quickstep ci danno dentro.