La 5a tappa del Tour of Colorado, 170 km da Steamboat Springs a Breckenridge, ha visto il bis di Elia Viviani, già vincitore ieri su questa strade.
Allarme rientrato per il giovane olandese Dennis Van Winden: non partito nella 2a tappa del Criterium del Delfinato dopo la caduta patita nella 1a tappa, si pensava che il male alla mano potesse dipendere da una qualche frattura. Dopo gli esami fatti a Amersfoort, in Olanda, ogni eventualità di questo genere è stata scongiurata e dunque Van Winden sarà nuovamente arruolabile a breve, dopo qualche seduta di fisioterapia per togliere i - comunque presenti - dolori.
Lo spagnolo Haimar Zubeldia ha riportato la rottura del radio di un braccio dopo essere rimasto coinvolto in una caduta nei chilometri conclusivi della prima tappa del Giro del Delfinato. La prima diagnosi sembrava parlare della frattura dello scafoide per il corridore del Team RadioShack, che è riuscito comunque a concludere la tappa a 7'03" da Grega Bole, scortato dai compagni di squadra Vaitkus, Paulinho e Lequatre.