La tappa decisiva per le sorti della classifica del Tour of Beijing è stata vinta da Daniel Martin della Garmin-Sharp. L'irlandese ha preceduto tutti nella Yanqing-Mentougou Miaofeng Mountain, frazione di 157 km con l'arrivo posto al termine di una salita di 12.6 km al 5.7%. Alle spalle del vincitore dell'ultimo Lombardia sono giunti a 2" il colombiano Esteban Chaves dell'Orica GreenEDGE, il belga Philippe Gilbert della BMC e il portoghese della Lampre-Merida Alberto Rui Costa.
Inizia domani mattina l'ultima prova del World Tour 2014, il Tour of Beijing, e si tratterà anche dell'ultima edizione della corsa cinese: fondata nel 2011 e infilata direttamente nel WT dall'UCI di McQuaid, non ha mai avuto grande seguito, e va incontro a una fine prematura. Per questo "gran finale" non ci saranno peraltro nemmeno tutte le squadre della massima serie, visto che l'Astana non sarà presente, autosospesa (in accordo con le regole del MPCC, il Movimento per un Ciclismo Credibile) in seguito alle ultime positività dei fratelli Iglinskiy.
Con una sparata a 500 metri dal traguardo Daniel Martin ha vinto a Bergamo il Giro di Lombardia. L'irlandese della Garmin ha preceduto di 1" un drappello con (nell'ordine) Alejandro Valverde, Rui Costa, Tim Wellens (colui che ha dato il la all'azione decisiva sullo strappo di Bergamo Alta, a poco più di 4 km dalla fine), Samuel Sánchez, Michael Albasini, Philippe Gilbert, Joaquim Rodríguez e Fabio Aru (nono, ultimo del gruppetto e primo degli italiani).
Un baratto che magari non avrebbe voluto fare: la maglia iridata indossata nell'ultimo anno in cambio del dorsale numero 1 nel Campionato del Mondo su strada di domani a Ponferrada. Ma Alberto Rui Costa, l'uomo che - da campione uscente - apre la startlist, potrà sempre provare a confermarsi.
La diciottesima tappa della Vuelta a España, 157 km da A Estrada al Monte Castrove, vede la seconda vittoria di Fabio Aru, bravo a tener testa a Chris Froome e bruciarlo negli ultimi metri. Non partiti Cancellara, Gesink, Meyer e Boonen, fuga a tre dopo 50 km, con Hubert Dupont (AG2R La Mondiale), Luis León Sánchez (Caja Rural-Seguros RGA) e Johan Le Bon (FDJ.fr). Sul primo passaggio all'Alto Monte Castrove resta in testa Luis León Sánchez, ma la Sky dietro tira e tiene il corridore della Caja Rural a 30". Ripreso ai -11, lo sprint intermedio vede Froome cercare l'abbuono.