È Alejandro Valverde il vincitore della Freccia Vallone. Il murciano è scattato ai 150 metri, superando Michal Kwiatkowski, partito troppo presto, e Daniel Martin. La corsa ha visto in fuga Jonathan Clarke, Ramunas Navardauskas e Preben Van Hecke, con questi utlimi due rimasti al vento fino ai -12. Ai piedi del Muro di Huy cade Damiano Cunego e si tira da solo fuori dai giochi . Sul muro parte subito Ben Gastauer, poi Mollema tenta l'allungo ma Kwiatkowski scatta quando la salita "spiana".
Più abbandoni che emozioni fino ad ora all'Amstel Gold Race. Dopo le cadute che hanno messo fuori causa sia Joaquim Rodríguez che Andy Schleck, lascia a 80 km dall'arrivo il vincitore della Liegi-Bastogne-Ligi 2013, Daniel Martin (Garmin-Sharp). Con l'irlandese, hanno abbandonato pure Daniele Ratto, Haimar Zubeldia, Geraint Thomas, Nicki Sørensen, David Tanner.
Si correrà domani la Freccia del Brabante, 203 km da Leuven ad Overijse. Assente Peter Sagan, vincitore dell'edizione 2013, il dorsale numero 1 sarà di Yohann Gène. Philippe Gilbert guida la BMC, Martin e Nuyens a capo della Garmin-Sharp, Tony Gallopin capitano della Lotto. Nell'Omega Pharma ci sono Jan Bakelants ed il giovane Julian Alaphilippe, Gerrans e Matthews nel'Orica, i due Van Poppel nella Trek. L'Androni Giocattoli-Venezuela ha Hoogerland ma anche Pellizotti, la Bardiani-CSF Inox punta su Colbrelli, Rebellin è il faro della CCC Polsat Polkowice.
Ci sono gli uomini da grandi giri che si disputeranno la classifica generale, da Contador e Kreuziger a Evans, da Urán (e Kwiatkowski) a Porte, senza dimenticare ovviamente Quintana e Gesink, Mollema e Van den Broeck, Pozzovivo e Scarponi, Pinot e Talansky, Basso e Rolland, Horner e Dan Martin; ci sono quelli da classiche, come Cancellara e Sagan, Vanmarcke e Gilbert, Moser e Cunego, Pozzato e Ulissi, Moreno e Kolobnev, Paolini e Stannard, e altri ancora; e ci sono i velocisti, pronti a sprintarsi contro nelle tre tappe ad essi favorevoli, e parliamo di Cavendish e Appollonio, Bennati e Gua
Ventiduesima edizione della Japan Cup, gara giapponese lunga 151.3 km che si correrà domani attorno alla città di Utsonomiya. Nell'edizione 2012 vittoria di Ivan Basso che in una volata ristretta ha battuto Daniel Martin, Rafal Majka e Julian Arredondo. Il varesino della Cannondale si ripresenta al via forte di una buona condizione palesata in quest'ultimo scorcio di stagione: nel team italiano il due volte vincitore del Giro sarà accompagnato, fra gli altri, da Peter Sagan, favorito d'obbligo per la vittoria finale.