Ciclomercato 2011: Per le Professional è aperta la caccia - La situazione delle squadre italiane
- Acqua & Sapone - D'Angelo & Antenucci 2010
- CDC - Cavaliere 2010
- Carmiooro - Cassina Rizzardi [Donne Juniores] 2010
- Carmiooro - NGC - Pool Cantù 1999 [Dilettanti] 2010
- Carmiooro NGC 2010
- Bernardo Riccio
- Carlos Alberto Betancur Gómez
- Danilo Napolitano
- Davide Torosantucci
- Fabio Taborre
- Giuseppe Muraglia
- Henry Frusto
- Luca Ascani
- Luca Paolini
- Maximiliano Ariel Richeze
- Miguel Ángel Rubiano Chávez
- Stefano Garzelli
- Takashi Miyazawa
- Uomini
- Ciclismo femminile
- Pianeta giovani
- Ciclomercato
- Juniores
Nella giornata di ieri l'Unione Ciclistica Internazionale ha diffuso, tra l'altro, i nomi delle squadre che hanno ufficializzato correttamente la richiesta formale dello status Professional entro la scadenza fissata al 1° ottobre. Quattro i punti da fissare nella domanda: budget, contratti firmati con gli sponsor principali, fidejussione bancaria, almeno dieci contratti firmati dagli atleti. Solo per le nuove squadre richiedenti, una descrizione della loro struttura e una copia dell'accordo con il responsabile dei pagamenti.
Nessun problema burocratico per la Androni Giocattoli di Gianni Savio, la Colnago-CSF Inox dei Reverberi, la De Rosa-Ceramica Flaminia della nuova coppia Bordonali-Marrone e la Farnese Vini-Neri di Luca Scinto che hanno superato con successo la prima scadenza, presentando regolarmente tutta la documentazione, così come altre dieci altre formazioni di tutto il mondo. Ciò non garantisce al cento per cento lo status per il 2011 ma, come si suol dire, chi ben comincia è a metà dell'opera.
Salta subito all'occhio l'assenza dell'Acqua & Sapone, ormai habitué della licenza Professional. «Niente di preoccupante - ci rassicura il team manager Ivan De Paolis - abbiamo presentato tutta la documentazione necessaria, meno che i dieci contratti firmati dagli atleti in quanto al momento ne abbiamo solo la metà e contiamo di provvedere nei prossimi giorni. La squadra sarà senza dubbio una Professional sulla falsa riga di quella degli anni passati. Per ora i soli confermati sono Stefano Garzelli e Luca Paolini che saranno raggiunti dai nuovi ingaggi di Danilo Napolitano, Fabio Taborre e dal vincitore dello scorso Giro Bio Carlos Alberto Betancur».
Altra formazione in possesso della licenza nel 2010 ma assente dalla lista è la Carmiooro NGC che però, con la perdita dei suoi assi in questi primi mesi di ciclomercato, aveva fatto intendere di attraversare qualche difficoltà. «Ho depositato all'UCI la domanda, seppure incompleta in certe parti, ma con dieci contratti firmati - conferma Lorenzo Di Silvestro - ma non nego che il momento non è dei migliori. Tutta l'azienda NGC ha deciso di abbandonare la sponsorizzazione nel ciclismo per darsi al basket e sono alla ricerca di un nuovo sponsor che creda nel nostro progetto pluriennale. Attualmente le speranze per essere Professional sono ridotte al lumicino mentre prende sempre più piede l'ipotesi Continental. In ogni caso diverse delle nostre squadre satellite rimarranno con noi, qualunque sponsor arrivi».
Situazione diversa per la CDC-Cavaliere che smentisce le voci che la volevano alla ricerca di una licenza per il 2011. «No, non abbiamo mai avuto intenzione di formalizzare la richiesta all'UCI - spiega Mirco Piersanti - saremo una Continental anche nella prossima stagione. Ci siamo rafforzati con gli arrivi di Rubiano Chávez, Maxi Richeze e del giapponese Takashi Miyasawa che si aggiungeranno ai confermati, per ora, Riccio, Ascani, Torosantucci e Muraglia. Dai dilettanti prenderemo il marchigiano Henry Frusto, già vincitore di una Internazionale questa stagione e siamo in trattative con altri giovani italiani e giapponesi».