La 34a edizione della Clásica San Sebastián è di Alejandro Valverde, già vincitore qui nel 2008. La corsa, 219.2 km, si è decisa sull'ultima ascesa, la nuova Bordako Tontorra, 2.5 km alla pendenza media del 9%. Scatta subito Alexandr Kolobnev, con Adam Yates e Mikel Nieve al contrattacco. Da dietro arrivano a loro volta Visconti, Van Avermaet, Mollema e Slagter. nel tratto più ripido Nieve riprende e stacca Kolobnev, con Purito Rodríguez che arriva. Alla sua ruota Valverde e Jelle Vanendert.
Si presenta con una nuova veste la Clásica di San Sebastián, gara in linea basca che si disputerà domani. Nei 219.2 km con partenza ed arrivo nella cittadina dei Paesi Baschi vedrà infatti nel finale la nuova salita di Bordako Tontorra, 2.5 km al 9% di pendenza media ma punte anche al 22%. Un trampolino per Purito Rodríguez e simili. Al via 152 corridori (13 italiani), con Tony Gallopin, campione uscente col numero 1. Gianni Meersman viene da un buon periodo di forma, Alejandro Valverde ed Igor Antón vogliono riscattare un un Tour da bicchiere mezzo vuoto.
Sembra quasi che prima di partire per questo Tour de France, Alejandro Valverde abbia incontrato per strada due brutti ceffi che lo hanno minacciato dicendo: «Questo podio non s'ha da fare!» e così anche quest'anno Alejandro non riesce a raggiungere l'obiettivo tanto agognato. Sono due francesi, uno più esperto e navigato (Péraud), l'altro quasi un novellino (Pinot), che si sono messi tra lui e il podio. Un quarto posto che lascia l'amaro in bocca per quello che poteva essere. Sono state le sue gambe ad abbandonarlo nel momento in cui ne avrebbe avuto più bisogno.
Tony Martin, rispettando tutti i pronostici, ha vinto oggi la 20esima tappa del Tour de France, la cronometro di 54 km da Bergerac a Périgueux. Il tedesco della Omega Pharma si è imposto nettamente precedendo di 1'39" Tom Dumoulin e di 1'47" Jan Barta. Vincenzo Nibali si è piazzato al quarto posto a 1'59" dal vincitore, e nei 10 di tappa si è piazzato anche Daniel Oss, decimo a 2'58".
Questa mattina Alejandro Valverde era secondo in classifica generale, con 34" di vantaggio su Thibaut Pinot e 42" su Jean-Christophe Péraud. Al termine del tappone pirenaico di oggi si è ritrovato in quarta posizione a soli 2" di distacco dal francese dell'AG2R.