In Portogallo weekend da ricordare per Nelson Oliveira. Il venticinquenne della Lampre ha vinto in solitaria il titolo disputato a Sabugal, precedendo di 5" Sergio Sousa della Efapel Glassdrive e di 12" il recente vincitore del Giro di Slovenia, ossia Tiago Machado della NetApp.
In Polonia vittoria per Bartlomiej Matysiak. Il corridore della CCC Polsat Polkowice ha distanziato negli ultimi metri i due uomini del team ActiveJet Pawel Franczak e Michal Podlaski nella prova lunga 222 km disputata nel circuito di Sobótka.
Al Tour - usando un eufemismo - non c'è potuto andare ed al Tour de Suisse è caduto. Il ritiro, oggi la crono ai Campionati nazionali della Gran Bretagna, il secondo a oltre un minuto. Stiamo parlando di Bradley Wiggins. Nella crono di Celtic Manor, 42 km, Wiggo ha dato ben 1'08" a Geraint Thomas, suo compagno al Team Sky, mentre il bronzo è andato al campione uscente Alex Dowsett, staccato di 1'21".
Prende forma l'AG2R La Mondiale per il Tour de France. Dopo aver comunicato la presenza di Romain Bardet, Jean-Christophe Péraud e Christophe Riblon, la formazione francese ha preselezionato anche Mikaël Cherel, Ben Gastauer, Sébastien Minard, Samuel Dumoulin, Blel Kadri. Vincent Lavenu, Team Manager della squadra, comunicherà il roster che il prossimo 5 luglio prenderà il via da Leeds la sera dei Campionati Nazionali francesi, in programma il 29 giugno prossimo.
Epilogo allo sprint al GP di Francoforte, ed ennesima vittoria di peso per Alexander Kristoff, che quest'anno ha già messo in carniere la Milano-Sanremo. Il norvegese della Katusha ha piegato, in uno splendido testa a testa, John Degenkolb, che non è riuscito a rimontare, arrivando a pochi centimetri dal rivale. Al terzo posto Jérôme Baugnies.
Dopo il terzo e penultimo passaggio sul Cauberg, due uomini in testa all'Amstel Gold Race: Christophe Riblon e Preben Van Hecke, unici superstiti della fuga del mattino, conservano 1'30" sul gruppo guidato da Movistar e Lampre. In mezzo però c'è ora un drappello di contrattaccanti, che ha preso le mosse a 40 km dalla fine, appena prima dell'Eyserbosweg.
La terza tappa della Vuelta al País Vasco, 151 km da Vitoria all'arrivo in salita di Arrate, è di Wouter Poels. Fuga con Ben Gastauer (AG2R La Mondiale), Tom Dumoulin (Giant-Shimano), Kristijan Durasek (Lampre-Merida), Romain Sicard (Europcar) e Ion Izagirre (Movistar). Ripresi ai piedi dell'Alto de Usartza, la salita finale, tirano Omega Pharma e Tinkoff-Saxo. Lo scatto che fa male arriva da Alberto Contador ai -4.7, con Alejandro Valverde che va dietro al campione di Pinto. Nel finale scattano in tanti, ma Poels allunga quando si è quasi allo scollinamento.