L'agenzia russa antidoping ha inflitto al 25enne Denis Galimzyanov una squalifica dalle competizioni di 2 anni fino al 13 aprile 2014. Il velocista russo ex-Katusha era risultato positivo all'EPO in un controllo fuori competizione effettuato il 22 marzo ed aveva ammesso le sue colpe rinunciando alla controanalisi. Oltre al lungo periodo di stop, Galimzyanov perde anche la vittoria nella prima del Circuit de la Sarthe che passa quindi al nostro Sacha Modolo.
Denis Galimzyanov, dopo la positività all'EPO comunicata ieri e la sospensione da parte dell'UCI, con una lettera scritta di suo pugno (che riportiamo qui sotto) riconosce di aver fatto uso di sostanze dopanti e rinuncia alle controanalisi. Ecco il testo della lettera:
L'Unione Ciclistica Internazionale ha sospeso il corridore russo della Katusha Denis Galimzyanov. La decisione di sospendere in via del tutto provvisoria il corridore giunge dopo la segnalazione del laboratorio WADA di Colonia, che ha trovato EPO nelle urine di Galimzyanov durante un test effettuato fuori dalle competizioni e risalente al 22 marzo 2012.
Va Michel Kreder della Garmin-Barracuda la prima semitappa della seconda giornata di gare del Circuito della Sarthe. La pioggia ha accompagnato i corridori da Riaillé ad Angers, sul cui circuito il leader Denis Galimzyanov è caduto a causa dell'asfalto bagnato. Allo sprint Kreder ha anticipato la coppia della Colnago Modolo-Colbrelli, con Daniele Colli in sesta posizione. Alla luce di quanto esposto, Modolo balza in testa alla classifica generale (Colbrelli miglior giovane) in attesa della cronometro individuale del pomeriggio (6.8 km attorno ad Angers).
Una volata ripresa per i capelli (fuga annullata al triangolo rosso, in pratica), e vinta poi da Denis Galimzyanov: il 25enne corridore della Katusha ha battuto a Riaille Sacha Modolo (rappresentante della Colnago-CSF, unica squadra italiana in gara) e Juan José Haedo, nella prima tappa del Circuit de La Sarthe. Galimzyanov è anche il primo leader della classifia. La cronaca ci dice che al km 9 in marcia si sono messi Ignatiev e Courteille, raggiunti più avanti anche da Jarrier.
Una sfida tra i treni della Katusha (per Galimzyanov) e della Omega Pharma (per Chicchi) ha condotto a un'attesa conclusione in volata nella Nokere-Koerse. E ad avere la meglio, come già tante volte in questa prima parte di stagione, la squadra belga: nell'occasione, Andrew Fenn ha svolto un ottimo lavoro per il velocista deputato a disputare lo sprint, e quest'ultimo, ovvero Francesco Chicchi, non è stato da meno, andando a vincere più che nettamente su Kris Boeckmans e Boy Van Poppel; per il toscano si tratta della quarta affermazione stagionale.
Si correrà domani nelle Fiandre la Nokere-Koerse, gara in linea di 195.9 km vinta nel 2011 da Gert Steegmans. Assente il campione uscente, il dorsale numero uno sarà sulle spalle di Dennis Vanendert della Lotto Belisol. Attenzione a Theo Bos, vincitore nello scorso weekend della Dwars door Drenthe, in Olanda.