Dopo l'Agostoni, domani sarà il turno della Coppa Bernocchi, seconda prova del Trittico Lombardo con partenza e arrivo a Legnano per complessivi 200 chilometri. Tracciato che propone, come da tradizione, anche il circuito (da ripetere 6 volte) che prevede la scalata a Morazzone, ascesa conosciuta come il "Piccolo Stelvio". Sacha Modolo, vincitore della passata edizione, sarà presente al via anche quest'anno e partirà col numero 1. Pozzato proverà a fare ancora bene in una Lampre che vedrà il debutto come stagista di Niccolò Bonifazio e vedrà al via anche Roberto Ferrari.
Non vinceva da quasi tre anni e mezzo, dalla Cholet-Pays de Loire 2010; e proprio e ancora in Francia (sua seconda patria, dopo sette anni passati in maglia Cofidis) Leonardo Duque è tornato ad alzare le braccia sotto uno striscione d'arrivo, oggi a Bourg-en-Bresse, al termine della prima tappa in linea del Tour de l'Ain.
La prima tappa del Tour de Pologne, 184.5 km da Rovereto a Madonna di Campiglio, vede la vittoria del Lampre-Merida Diego Ulissi. Subito una fuga con Matysiak, Pauwels, Van der Sande, Rowe, Agnoli, Huzarski e Duque. Prima della salita finale restano in avanti Huzarski e Pauwels, con il gruppo tirato dai Cannondale a 2'10". Superato il paese di Pinzolo inizia la salita verso Madonna di Campiglio e Pauwels stacca Huzarski, mentre il gruppo si fa sotto. Ai -12 km scatta Sarmiento e riprende Pauwels. Si portano allora in testa Marczynski, Valls e Howes.
Una fuga bidone deciderà il Giro del Trentino 2013? Possibile. Il gruppo ha lasciato troppo fare gli attaccanti di giornata, in questa semitappa d'apertura intorno a Lienz (in Austria), sicché ritroviamo al comando della corsa un francese solidissimo, Maxime Bouet (della AG2R), che all'arrivo ha regolato in una volata a tre Josef Cerny (della CCC) e Michael Rodríguez Galindo (della Colombia), col gruppo che ha accusato alla fine oltre 7' di ritardo.
La terza tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali, 157 da Zola Predosa a Piane di Mocogno, va a Damiano Cunego, che conferma l'ottimo momento di forma precedendo Maruro Santambrogio. La tappa è stata caratterizzata dalla fuga di Stefano Pirazzi, che ha conservato un paio di minuti sugli immediati inseguitori (Fabio Felline, Leonardo Duque, Klemen Stimulak, Chris Jones, Kiel Reijnen, Manuel Amaro, Filippo Savini, Jaroslaw Marycz e August Jensen) e quasi 4' sul gruppo. Sulla salita verso l'arrivo se ne va Lucas Euser ai -7 e mantiene 18" sul gruppo di Ulissi.
Torna oggi, dopo cinque edizioni non disputate (l'ultima, nel 2008, andò a Francesco Masciarelli), il Giro del Lazio, classica ribattezzata da RCS Sport Roma Maxima. Saranno 16 le squadre al via e numerosi i big, molti dei quali hanno preso parte anche alla Strade Bianche vinta ieri da Moser. La partenza sarà data da via dei Fori Imperiali e la corsa si dirigerà verso il via volante su via Appia Antica.