La Parigi-Roubaix entra nel vivo: quando mancano poco meno di 90 km al traguardo, e il gruppo è ormai alle porte della Foresta di Arenberg, ricapitoliamo la situazione, che vede in testa un gruppo di 12 uomini andati in fuga a meno di 200 km dal traguardo e passati da un vantaggio massimo di 4'45" (ai -114). I 12 sono Van Keirsbulck, Popovych, Dehaes, Veuchelen, Lindeman, Boucher, Morkov, Veilleux, Klemme, Mangel, Saramotins e Janorschke, e prima di Arenberg hanno circa 2'40" di margine sul gruppo fin qui spesso tirato dalla BMC.
Una sfida tra i treni della Katusha (per Galimzyanov) e della Omega Pharma (per Chicchi) ha condotto a un'attesa conclusione in volata nella Nokere-Koerse. E ad avere la meglio, come già tante volte in questa prima parte di stagione, la squadra belga: nell'occasione, Andrew Fenn ha svolto un ottimo lavoro per il velocista deputato a disputare lo sprint, e quest'ultimo, ovvero Francesco Chicchi, non è stato da meno, andando a vincere più che nettamente su Kris Boeckmans e Boy Van Poppel; per il toscano si tratta della quarta affermazione stagionale.
Il francese Jéröme Pineau è tornato a vincere una dopo più di un anno: l'ultimo centro del corridore della Quick Step risaliva al Giro d'Italia del 2010 quando s'impose nella quinta tappa, quella con arrivo a Novi Ligure.
Si conclude il Tour de Picardie col successo di Romain Feillu, 3° oggi e primo classificato nella classifica generale in virtù degli abbuoni. Lo sprint di oggi ha visto primeggiare Jimmy Casper (Saur-Sojasun), corridore della zona, su Pippo Pozzato, che consegue anche il 3° posto finale a pari tempo col secondo, Kenny Dehaes. Fuori anche dal podio invece l'ex leader Juodvalkis che ha preso oggi un distacco di 7".
Colpo doppio per Egidijus Juodvalkis (Landbouwkrediet) nella Abbeville - La Neuville-en-Hez di 162 km e con l'arrivo in cima ad una breve salitella: vince la prima tappa praticamente per distacco, battendo Kenny Dehaes (Omega Pharma) ed Elmiger (Ag2r) e veste quindi la prima maglia di leader. Per il 23enne lituano, campione nazionale nel 2009, è il secondo successo tra i professionisti. 7° posto per Pippo Pozzato.
Un'altra vittoria di tappa, la seconda, per Samuel Dumoulin alla Volta a Catalunya. Il francese ha capitalizzato al meglio il fatto di trovarsi con pochi sprinter rivali nella corsa spagnola, e anche nella frazione di chiusura, a Barcellona, ha lasciato il segno: nello sprint conclusivo il corridore della Cofidis ha avuto la meglio su Urán, Dehaes, Rojas e Cardoso.
La prima vittoria del 2011 di Gert Steegmans giunge alla 66ma Nokere Koerse. Il belga della Quickstep ha preceduto in volata Stefan Van Dijk e l'australiano Graeme Brown. Quarto il vincitore dell'edizione 2010, Jens Keukeleire, seguito da Yauheni Hutarovich. La corsa è vissuta sulla fuga di quattro uomini, Dehaes, Martias, Goris e Bille. A due chilometri dal traguardo da segnalare il tentativo dell'italiano Alessandro Bazzana di anticipare la volata. In meno di mille metri l'uomo del Team Type 1-Sanofi Aventis è stato però recuperato dal treno della Rabobank.
Proprio come l'anno scorso il GP de Fourmies termina con una volata di gruppo compatto e come l'anno scorso ad imporsi è il francese Romain Feillu: la Vacansoleil continua quindi ad ottenere risultati importanti che provano a mitigare la delusione per i mancati inviti alle corse storiche. Ancora una volta è un italiano il primo dei battuti, infatti la seconda posizione è andata al corridore della Cervélo Davide Appollonio. Terzo posto per Kenny Dehaes che ha preceduto il compagno di squadra Adam Blyth.