Un Tony Martin in grande spolvero si è imposto sui 33 km della cronometro di Mont-Saint-Michel, nell'11esima tappa del Tour de France. Il tedesco della Omega Pharma, alla media di 54.27, ha avuto la meglio su Chris Froome, che pure era avanti ai primi due intertempi. Il distacco inflitto da Martin alla maglia gialla è di 12"; terzo si è piazzato Thomas De Gendt a 1'01", quindi troviamo Porte a 1'21", Kwiatkowski (che ha strappato la maglia bianca a Quintana) a 1'31", Tuft a 1'35", Chavanel a 1'37".
Finale in volata e vittoria netta di Mark Cavendish a Marsiglia, nella quinta tappa del Tour de France.
Al prossimo Tour de France la Vacansoleil punta ad essere competitiva su tutti i terreni ed infatti ha scelto nove corridori con caratteristiche diverse tra loro: per le salite ci saranno Thomas De Gendt, terzo al Giro 2012, e Wout Poels; per le fughe e le tappe mosse ci sono Flecha, Boeckmans, Hoogerland e Lagutin (quest'ultimo all'esordio al Tour de France).
È Giacomo Nizzolo il vincitore della seconda tappa dello Skoda-Tour de Luxembourg. Il milanese della RadioShack Leopard ha preceduto Marko Kump e Paul Martens. Sono 173.1 km quelli che separano Schifflange da Walferdange. Va via una fuga con Sébastien Turgot, Thomas De Gendt e Mattia Pozzo, che conquisterà la maglia rossa dei Gpm. La tappa si decide però allo sprint, con Nizzolo che è più veloce di Kump e Martens. Ai piedi del podio troviamo i nostri Marco Marcato e Manuel Belletti, che ha chiuso al 5° posto.
Da buona frazione interlocutoria, la sesta tappa del Critérium del Delfinato vede arrivare la fuga, con vittoria di Thomas Voeckler. Nei 143 km da La Léchère-les-Bains a Grenoble si forma un drappello di fuggitivi solo dopo 79 km, con otto uomini al comando: Thomas Voeckler, Kevin Seeldraeyers, Egor Silin, José Herrada, Alexandre Geniez, Tim Wellens, Mikel Nieve, e Thomas De Gendt. Avranno un margine massimo di soli 2'45". Dietro l'Omega Pharma Quickstep tira per Gianni Meersman, mentre Viviani si stacca. È allora anche la FDJ di Nacer Bouhanni a portarsi a tirare.
La quinta tappa del Tour of California, 185.7 km da Santa Barbara ad Avila Beach, vede la consueta e graffiante zampata di Jens Voigt. Il 41enne tedesco (ma il 17 settembre prossimo spegnerà 42 candeline) in forza alla RadioShack Leopard ha vinto precedendo di 6" un gruppo che si era avvantaggiato grazie ai ventagli resi possibili dalle forti raffiche. Davanti sono subito venuti a trovarsi corridori del calibro di Van Garderen, Farrar, Meyer, Schär, Rogers, Candelario, Docker, Voigt, Cooke, Sagan, Irizar, Farrar, McCarthy, Matthews, Jorgensen, De Gendt, Hushovd.