Un colpo al cuore del ciclismo sudamericano: il cileno Marco Arriagada è stato trovato positivo ad un controllo antidoping, secondo quanto riporta la più autorevole voce del ciclismo latino, Biciciclismo.com. Il 35enne che aveva entusiasmato nelle corse di inizio anno, vincendo il Tour de San Luis e la Vuelta a Chile, sarebbe inchiodato da una positività ad uno steroide anabolizzante, riscontrata in un test proprio nella corsa cilena.
Le classifiche di fine mese dell'UCI - aggiornate al 25 febbraio - portano in vetta all'Europe Tour il francese Thomas Voeckler (Europcar) con 147 punti contro i 116 del connazionale Moncoutié (Cofidis). Al terzo posto la "sopresa" turca Kücükbay, forte dei 90 punti ottenuti sul finire del 2010 nelle corse disputate sul suolo di casa.
Nella stagione dei neoprofessionisti subito a segno, capita anche che un non-ancora-professionista vinca una tappa di una corsa del calendario UCI: è capitato oggi a Filippo Fortin nella quarta frazione della Vuelta a Chile, a Copiapo. Il ragazzo, che tra due giorni compirà 22 anni, è in gara con la selezione nazionale italiana, e si è imposto con una bella volata in cui ha avuto ragione del colombiano Weimar Roldan e del cileno Luis Mansilla.
Epilogo in volata per la seconda tappa della Vuelta a Chile, un circuito nella città di Iquique: la vittoria è andata all'uruguaiano Hector Aguilar, già a segno anche al San Luis, ma per i colori italiani c'è da registrare il buon quarto posto di Sonny Colbrelli. La nazionale italiana in gara è composta da Colbrelli, Bertazzo, Fortin, Marcolina (oggi attivo in fuga) mentre Delle Stelle e Sartore hanno sostituito Buttazzoni e Ciccone rispetto a quanto avevamo precedentemente annunciato. Leader della corsa è il cileno Marco Arriagada, dominatore ieri della cronometro inaugurale.