Non inizia nel migliore dei modi la trasferta spagnola di Christopher Froome per la Vuelta a España: il britannico della Sky, che punta con decisione alla vittoria finale, ieri stava provando il percorso della cronosquadre d'apertura ed in una delle tante rotonde di Jerez a causa di una macchia d'olio. «Non ci posso credere, di nuovo a terra» il commento di Froome sul proprio profilo di Twitter prima di tranquillizzare tutti specificando che la caduta non ha avuto alcuna conseguenza.
Dopo la delusione del ritiro al Tour de France, Chris Froome ritorna alla Vuelta, la corsa che nel 2011 lo lanciò sul palcoscenico internazionale come uomo da grandi giri: l'obiettivo ovviamente è quello massimo, la vittoria finale, e per questo la Sky gli ha affiancato otto corridori di assoluto valore e che potranno restargli accanto fino alle fasi più decisive delle tappe. Con Froome ci saranno infatti Mikel Nieve, Peter Kennaugh, Kanstantsin Siutsou, Philip Deignan, Vasili Kiryienka, Christian Knees, Luke Rowe e l'abruzzese Dario Cataldo che proprio alla Vuelta vinse una tappa nel 2012.
Presentate le 20 squadre al via del Tour of Britain, breve gara a tappe che prenderà il via domenica 7 settembre da Liverpool per concludersi una settimana dopo a Londra. Otto i Pro Teams, tra cui la Sky del campione uscente Bradley Wiggins, che dovrebbe essere al via per difendere il titolo conquistato nel 2013.
Domani Londra ospiterà sulle sue strade la Prudential RideLondon Classic, corsa di 192 km con partenza e arrivo nella capitale inglese. Il dorsale numero 1 non sarà indossato dal vincitore uscente, Arnaud Démare, che non partecipa all'edizione di quest'anno. Lo prenderà in eredità Ian Boswell del Team Sky. Insieme a lui col dorsale numero 5 Ben Swift e col dorsale 6 Bradley Wiggins.
La terza tappa del Giro di Polonia, 174 km da Kielce a Rzeszów, si conclude allo sprint con la vittoria di Theo Bos su Luka Mezgec e Michael Matthews. Fuga di Pawel Franczak (Polonia), Mateusz Taciak (CCC Polsat), Salvatore Puccio (Team Sky) e Björn Thurau (Europcar), ma stavolta il gruppo controlla, per evitare inconvenienti come accaduto ieri. Il quartetto è ripreso ai -11.8, la volata vede il plotone spezzarsi negli ultimi metri a causa di una caduta. Modolo prova ad anticipare ma Mezgec lo scavalca. A sua volta, c'è la rimonta di Theo Bos, che va a vincere su Mezgec e Matthews.
La 34a edizione della Clásica San Sebastián è di Alejandro Valverde, già vincitore qui nel 2008. La corsa, 219.2 km, si è decisa sull'ultima ascesa, la nuova Bordako Tontorra, 2.5 km alla pendenza media del 9%. Scatta subito Alexandr Kolobnev, con Adam Yates e Mikel Nieve al contrattacco. Da dietro arrivano a loro volta Visconti, Van Avermaet, Mollema e Slagter. nel tratto più ripido Nieve riprende e stacca Kolobnev, con Purito Rodríguez che arriva. Alla sua ruota Valverde e Jelle Vanendert.