Vittoria di Bryan Coquard nella prima tappa del Tour de Picardie, da Fort-Mahon-Plage a Estrées-Saint-Denis (191 km). Il gioiellino francese del Team Europcar ha preceduto allo sprint Arnaud Démare e Ramon Sinkeldman. A seguire si sono piazzati Gianni Meersman, Kenneth Vanbilsen, Jean-Pierre Drucker, Frédérique Robert. Primo degli italiani Andrea Guardini in ottava posizione. Bene anche Kristian Sbaragli undicesimo. Durante la corsa, da segnalare una fuga composta da Philippe Gilbert, Tim Declerq, Nikolas Maes e Christophe Laporte, ripresa dal gruppo a una trentina di km dal traguardo.
Jimmy Engoulvent ha vinto la quinta e ultima tappa dell'edizione numero 60 della 4 Jours de Dunkerque. Il trentaquattrenne francese del Team Europcar ha firmato la sua prima vittoria stagionale, portando a termine una fuga di 167 km, davanti a Romain Zingle e Gediminas Bagdonas. La fuga è partita, appunto, dopo soli 10 km dalla partenza di Saint-Paul-sur-Mer. In compagnia di Engoulvent c'erano: Bagdonas, Julien Fouchard, Zingle e Wouter Mol. Dopo aver raggiunto un vantaggio massimo di 7'25", il gruppo dietro di loro ha iniziato a recuperare.
Ricomincia da dove aveva iniziato Arnaud Démare alla 4 Giorni di Dunkerque, nella prima tappa, 162.9 km da Dunkerque a Coudekerque-Branche, il francese della FDJ.fr ha regolato in volata Ramon Sinkeldam e Yannick Martinez. In precedenza, a 4 km dal termine avevano provato ad anticipare lo sprint Sylvain Chavanel e Adrien Petit, ma il gruppo era rientrato su di loro all'ultimo chilometro. La volata è stata senza storia, con il vincitore dell'edizione 2013, Arnaud Démare, a far polpette degli avversari. Démare è ora naturalmente leader della corsa con 4" su Sinkeldam e 6" su Martinez.
La quarta tappa del Giro di Romandia, 174 km sul circuito di Friburgo, vede vincere ancora Michael Albasini (già primo a Sion ed a Montreux), che può avere la meglio sui tre compagni di fuga, Thomas Voeckler e Jan Bakelants. In avanscoperta sin dalle prime battute Jan Bakelants (Omega Pharma-Quick Step), Alexis Vuillermoz (AG2R La Mondiale), Michael Albasini (Orica-GreenEDGE), Jean-Marc Marino (Cannondale) e Thomas Voeckler (Europcar). Nonostante un errore di percorso, arrivano ad avere un vantaggio massimo di 6'21".