La tappa regina della Volta a Catalunya, con arrivo in salita a Port Ainé, vede vincere Daniel Martin, autore di una tappa corsa sempre in fuga. Scatti e controscatti ma è Aru che dopo 40 km scatta, portando via un gruppetto sul Coll de Merolla. Nella discesa si forma un plotoncino di 23 atleti. Si ritirano Agnoli e Guardini, successivamente anche Valverde e Capecchi, caduti in discesa, devono dire addio alla corsa catalana. Sull'ultima ascesa prova ad andarsene Nicolas Roche, ma ai -15 si portano in testa Daniel Martin, Jesus Herrada e Robert Kiserlovski.
La terza tappa della Volta a Catalunya, 180 km con partenza da Vidreres e l'arrivo in salita di Vallter 2000, vede la vittoria di Nairo Quintana su Valverde e Joaquim Rodríguez. Dopo 7 km va via una fuga con Martin Kohler (BMC), Lucas Sebastian Haedo (Cannondale), Karol Domagalski (Caja Rural) e Nicolas Edet (Cofidis). Arrivano ad avere 7'10" al km 25, con Katusha, Sky, Lotto-Belisol e Vacansoleil che si spartiscono il lavoro. Decide tutto la salita finale, approcciata dai restanti due battistrada, Edet e Domagalski.
La seconda tappa della Volta Ciclista a Catalunya, 161 km da Girona a Banyoles, vedono un finale allo sprint con ancora come ieri la vittoria di Gianni Meersman su Daniele Ratto. Dopo un chilometro fuga a tre: Oliver Kaisen (Lotto-Belisol), Christian Meier (Orica-GreenEdge), Christophe Laborie (Sojasun). Guadagnano fino a 3'05" dopo 47 km ma il gruppo tirato dalla Blanco li tiene sotto controllo. Ripresi all'ultimo giro, inizia la lotta per prendere le migliori posizioni in vista dello sprint.