L'esito dela seconda tappa del La Méditerranéenne, da Banyoles a Port-Vendres di 152 km, si è deciso allo sprint con la vittoria di Arnaud Démare. Il francese della FDJ ha preceduto il suo apripista Mickaël Delage e il belga Jan Bakelants (AG2R La Mondiale).
Vittoria di Mark Cavendish nella settima e penultima tappa del Tour of Turkey. Splendidamente lanciato dal compagno di squadra Mark Renshaw, il velocista dell’Isola di Man non ha lasciato alcuna possibilità ai suoi avversari, andando a tagliare per primo il traguardo di Izmir. Alle sue spalle tre italiani, nell’ordine: Andrea Piechele, Kristian Sbaragli e Manuel Belletti, che nulla hanno potuto contro la superiorità mostrata dal ciclista della Etixx-Quick Step.
Nel primo giorno di mercato il team Astana sorprende la concorrenza annunciando l'ingaggio di Lars Boom. Il ventottenne olandese della Belkin, vincitore della tappa di Arenberg del Tour de France, era a lungo stato accostato alla Sky. Arrivano a irrobustire il roster kazako anche lo spagnolo Luis León Sánchez dalla Caja Rural e i due italiani Diego Rosa dalla Androni e Davide Malacarne dalla Europcar. Per Boom e Rosa il contratto avrà durata biennale mentre per Malacarne e Sánchez l'accordo durerà una stagione.
La terza tappa del Giro della Val d'Aosta, 164.7 km da Châtel a Les Esserts, è del belga della BMC Development Dylan Teuns. Faceva parte di un terzetto formato da Simone Sterbini, staccatosi sull'ultimo Gpm, quello di Fry Rond, ed Alexis Guerin (Etixx). A 10 km dall'arrivo Teuns ha allungato su Guerin, andandosi a prendere la vittoria di tappa, mentre la maglia gialla Manuel Senni, vincitore delle prime due frazioni, accusava un ritardo di quasi due minuti.
Il belga Jens Wallays festeggia la vittoria sul traguardo di Mers-les-Bains alla Côte Picarde (seconda gara della Coppa delle Nazioni U23). Il ciclista belga si è imposto davanti al francese Thomas Boudat (che agli ultimi mondiali in pista in Colombia ha mostrato buone doti da pistard) e al danese Søren Andersen.