La Orica-GreenEDGE ha annunciato la formazione che sabato prossimo sarà al via della Vuelta a España e tra i nove corridori selezionati c'è anche un italiano, Ivan Santaromita: l'ex campione italiano dovrà cercare di supportare il capitano per la classifica generale, Esteban Chaves, ma al tempo stesso avrà spazio per cercare fortuna con delle fughe da lontano. Per le volate ci sarà invece l'australiano Michael Matthews, reduce da 6 giorni in maglia rosa all'ultimo Giro d'Italia.
L'Ottava tappa del Giro di Svizzera, partenza da Delémont ed arrivo in salita a Verbier per un totale di 219.1 km, vede vincere il colombiano dell'Orica-GreenEDGe Esteban Chaves. Subito in fuga José Joaquín Rojas (Movistar), Christian Knees (Team Sky), Grégory Rast (Trek) e Danilo Wyss (BMC), poi raggiunti da Laurens De Vreese (Wanty-Groupe Gobert), Sébastien Minard (AG2R La Mondiale) e Nathan Brown (Garmin-Sharp). Vantaggio massimo per loro a 100 km dall'arrivo, con 7'15" sul gruppo. Sul Gpm di 3a categoria di Route du Levron Wyss e Rojas allungano ma la discesa rimescola le carte.
Prima vittoria in maglia Orica per Johan Esteban Chaves. Il 24enne colombiano si è imposto in una delle tappe più complicate del Tour of California, la sesta, con arrivo in salita a Mountain High. Per riuscire nell'impresa, Chaves s'è infilato in una fuga iniziata a 25 km dalla partenza di Santa Clarita; con lui, Tom Danielson e Jack Bobridge della Garmin, Chris Jones della UnitedHealthcare, David De La Cruz della NetApp e Javier Mejias della Novo Nordisk.
Seconda vittoria in questa edizione del Tour de Langkawi, 14esima in totale in 4 anni di partecipazione: per Andrea Guardini il rapporto con la corsa malese continua ad essere quantomai fruttuoso. Il velocista dell'Astana si è imposto oggi a Kuala Terengganu al termine della decima e ultima frazione del TDL 2014. Nella combattuta volata conclusiva il veneto ha preceduto il lituano Aidis Kruopis, l'altro italiano Francesco Chicchi e poi, a seguire, Taiji Nishitani, Kenny Van Hummel e Leonardo Duque.
Altra fuga vincente al Tour de Langkawi dopo quella della prima tappa, e vittoria per il 32enne statunitense Bradley White: nella quinta frazione, da Karak a Rembau (139 km), il corridore della Unitedhealthcare si è messo in marcia al km 10 insieme a Louis Meintjies, Elchin Asadov, Jeffry Romero, Thomas Rabou e Alessio Taliani. Il sestetto si è dimezzato già al km 30, qando White, Meintjies e Rabou hanno allungato, rimanendo soli al comando. Al km 62 il vantaggio massimo, misurato in 6', prima che l'Astana e la Tabriz del leader Pourseyedigolakhour aumentassero il ritmo del gruppo.
Ci si aspettava di trovare probabilmente altri nomi in cima a Genting Highlands, classico traguardo in quota del Tour de Langkawi. E invece, al termine della quarta tappa, a imporsi è stato l'iraniano Mirsamad Pourseyedigholakhour (cognome diminuibile in Pourseyedi), emerso negli ultimi chilometri e bravo a conquistare tappa e maglia di leader. La frazione ha visto svilupparsi nei primi chilometri una fuga composta da 31 corridori (compresi Bertazzo, Taliani, Miletta, Facchini e gran parte di quelli che hanno poi monopolizzato la top ten all'arrivo).