Alla partenza della quarta tappa del Giro d'Italia femminile, situata a Forlimpopoli, Malgorzata Jasinska auspicava un buon finale di Giro «se troverò la gamba» mentre Giada Borgato, fedele scudiera della Bronzini, avrebbe scortato la propria capitana (non senza qualche considerazione sul tracciato degli Europei di Offida) verso il secondo posto di tappa. La velocista Annalisa Cucinotta cercava la forma giusta «anche se non sono al massimo» mentre l'atleta di Rimini, Lorena Foresi, valutava le possibilità della sua Gauss: Martisova o Scandolara avrebbero potuto fare bene.
Subito dopo la vittoria di Forlì la Campionessa di Germania Ina-Yoko Teutenberg racconta lo sprint: «Era un arrivo molto tecnico. Ho faticato a mantenere una buona posizione ma nel finale le mie compagne mi hanno coperta dal vento ed hanno svolto un ottimo lavoro negli ultimi due chilometri. Fondamentale per la vittoria. Eravamo partite decise ad arrivare in volata perché la tappa non era molto lunga né difficile da controllare. Domani invece il chilometraggio sarà più elevato e proverò a vincere andando in fuga da lontano».
All'indomani di una giornata difficile e subito dopo la vittoria di Fermo Marianne Vos spiega cos'è accaduto nella frazione di Pescocostanzo e com'è andata la tappa odierna: «Ieri è stata una giornata difficile. Era il secondo giorno qui al Giro ed in una tappa dura. Oggi abbiamo ricominciato ed è stato molto bello trovarmi in testa alla corsa con Emma Pooley. Noi due abbiamo cercato di guadagnare il maggior tempo possibile. Nella discesa ho scavato un buon margine su Emma e l'ho tenuto fino alla fine. Sono molto contenta.
Partirà domani pomeriggio dal centro di Roma il 22esimo Girodonne. Mara Abbott ed Emma Pooley, insieme alla cannibale Marianne Vos, saranno le logiche favorite. In occasione dei 150 anni dell'unità d'Italia Noemi Cantele, recente vincitrice del titolo italiano su strada, attaccherà alla schiena il numero 150, appunto.
Parecchi i forfait dell'ultim'ora, tra cui quelli eccellenti di Kirsten Wild ed Amber Neben, oltre a quello della trentina Luisa Tamanini, evidentemente non ancora ripresasi completamente dalla bronchite successiva all'Emakumeen Bira, e Lieseloth Decroix.
Domani da Roma partirà la 22a edizione del Giro d'Italia Femminile e ora dopo ora stanno arrivando le rose ufficiali di tutte le squadre al via. La Gauss punterà molto sulla neocampionessa di Francia Christel Ferrier-Bruneau che sarà affiancata dalle russe Antoshina, Kuchinskaya e Martisova, dalla polacca Kapusta e dalle italiane Borchi, Foresi e Scandolare.