Un Fernando Gaviria letteralmente inavvicinabile ha frustrato i sogni di gloria di Elia Viviani nell'ultima delle sei prove dell'Omnium: la Corsa a Punti ha visto un ferreo controllo del colombiano sull'italiano, e anzi appena ha potuto, lo stesso Gaviria ha attaccato (tanto da conquistare molto presto un giro che gli ha permesso di gestire al meglio il resto della prova). Tra i due si è poi inserito l'australiano Glenn O'Shea, che grazie a un giro guadagnato poco dopo metà gara ha superato l'italiano.
Un Elia Viviani concentrato e "cattivo" completa la prima giornata del suo Omnium ai Mondiali su Pista di Saint-Quentin-en-Yvelines confezionando un altro capolavoro dopo lo Scratch vinto in mattinata: nella terza prova della gara multipla, l'Eliminazione, il veronese ha infatti vinto (al fotofinish sul francese Thomas Boudat), riavvicinando il leader della classifica Fernando Gaviria (il colombiano però non molla la presa: ha chiuso la prova al terzo posto).
Dopo una grande partenza, con la vittoria nello Scratch d'apertura, Elia Viviani impegnato nell'Omnium dei Mondiali su Pista di Saint-Quentin-en-Yvelines ha subìto un prevedibile arretramento dopo la prova dell'Inseguimento, non troppo adatta alle sue caratteristiche. Il veronese è giunto decimo sui 4 km di cronometro che hanno premiato l'australiano Glenn O'Shea davanti al colombiano Fernando Gaviria, al russo Victor Manakov e al belga Jasper De Buyst.
La quarta giornata di gare a Cali, in Colombia, dove sono in corso di svolgimento i Mondiali di ciclismo su pista, prevede nella notte le finali di tre discipline. Un paio, per la verità, sono già iniziate: nell'Omnium maschile, dopo giro lanciato, Corsa a punti ed Eliminazione, troviamo in testa il francese Thomas Boudat, che ha 12 punti. A 15 c'è Viktor Manakov, a 18 l'olandese Tim Veldt. Il nostro Francesco Castegnaro è 16° con 45 punti.