Vittoria di Jesús Herrada López nella prima tappa della Route du Sud (171 km da Lectoure a Campan-Payolle). Il 24enne campione nazionale spagnolo della Movistar, con un attacco nell'ultimo km dell'ascesa alla Côte de Sainte-Marie-de-Campan, ha lasciato qualche secondo dietro di sé il blasonato compagno di squadra Alejandro Valverde e un sorprendente Nacer Bouhanni in terza posizione. A seguire nell'ordine Nicolas Roche, Romain Hardy, Michael Rogers, Rémy Di Gregorio e Ian Boswell.
Diramata da Eusebio Unzué la preselezione da cui usciranno i nove che il prossimo 5 luglio difenderanno i colori della Movistar nel cammino da Leeds ai Campi Elisi. Accanto ad Alejandro Valverde, capitano designato, ci saranno Alex Dowsett, Imanol Erviti, John Gadret, José Ivan Gutiérrez Palacios, Jesús Herrada, Beñat Intxausti, Ion Izagirre, Juan José Lobato, Rubén Plaza, José Joaquín Rojas, Sylwester Szmyd ed il nostro Giovanni Visconti. I nove verranno comunicati dopo i Campionati Nazionali, alla luce dei vari stati di forma dei corridori.
Lo sloveno della Katusha, Simon Spilak, si aggiudica la terza tappa del Giro di Romandia. Nei 180.2 km da Le Bouveret ad Aigle, con quattro ascese di prima categoria, tutto s'è deciso sull'ultimo Gpm, quello di Villars-sur-Ollon. Nibali, scattato a inizio salita, è stato rapidamente ripreso da Chris Froome. Il vincitore del Tour de France 2013 ha presto staccato il messinese, che ha perso terreno. In testa s'è formata la coppia Chris Froome e Simon Spilak, con Beñat Intxausti ad inseguire, più indietro Mathias Frank e Vincenzo Nibali. Ancora a seguire Rui Costa, Majka, Pinot e Fuglsang.
La prima tappa del Giro di Romandia, ridotta dal maltempo ad 89 km da Brigerbad a Sion, va al corridore di casa Michael Albasini. Sulla salita finale di Lens provano ad evadere Tschopp e Pinot, ma nella discesa va via Nibali. Ripreso ai -3 il campione messinese dell'Astana, alla fine esce Thomas Voeckler. Navardauskas guida l'inseguimento al francese ma Albasini brucia Jesús Herrada, Navardauskas, Iglinskiy, Talansky, Brändle, Rui Costa, Hivert, Thurau, con Voeckler 10°. Primo degli italiani Damiano Caruso, 17°.