Finale molto incerto a Carrara per il Gp Industrie del Marmo, vinto poi - in una volata ristretta a una trentina di corridori - dal brasiliano della Petroli Firenze Rafael Andriato.
La corsa è stata caratterizzata da una lunga fuga di una decina di corridori con la Mastromarco (che ha animato il tentativo) e il Team Hopplà presenti con due unità (rispettivamente Mammini e Cecchinel per la squadra di Di Fresco e Fedi e Barabesi per quella di Forconi). Tra gli altri, presenti pure Turrin (Brilla Bike), Betti (Gragnano), il campione europeo Gawronski e Tedeschi (Petroli Firenze).
Salvatore Puccio (Team Hopplà), Sonny Colbrelli e Enrico Battaglin (Zalf), Matteo Mammini (Mastromarco), Fabio Aru (Palazzago) e Christian Delle Stelle (Trevigiani) sono i sei titolari convocati dai commissari tecnici Marino Amadori e Andrea Collinelli per la prova di Coppa delle Nazioni a tappe denominata Toscana-Terra di Ciclismo (clicca qui per scoprire il percorso) che si terrà dal 19 al 23 aprile.
Il ct Martino Amadori ha scelto: saranno i due cronomen Mammini e Leonardi le riserve per la prova in linea di domani. Su strada scenderanno così il trio Zalf composto da Agostini, Battaglin e Colbrelli, l'atleta Trevigiani Graziato e quello Lucchini Moser. Saranno 122 in tutto i partenti del Campionato del Mondo Under 23, con il dorsale 1 che finisce sulle spalle del francese Demare, grazie all'eredità lasciata dall'iride di Sicard a Mendrisio.
Domenica 19 settembre è in programma la 52esima edizione della Milano-Rapallo, gara nazionale di 206 chilometri che vede la partecipazione degli azzurri Under 23 al via poi verso la rassegna iridata australiana. «La Milano-Rapallo è una gara con un chilometraggio lungo caratterizzata da un percorso veloce nel primo tratto e movimentato sul finale. Anche per questo abbiamo voluto, attraverso questa corsa, amalgamare gli atleti, dando la possibilità di correre come nazionale una gara che anticipi i prossimi Campionati del Mondo», dice il ct Marino Amadori.