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Élite e Under 23: Una panoramica sul lungo weekend - Doppiette per Hopplà e Idea Shoes

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Lo spunto di Matteo Trentin al Trofeo De Gasperi - Foto Teambrilla.it

Archiviato il Giro delle Pesche Nettarine ed in attesa di vivere il grande appuntamento del GiroBio, il panorama dilettantistico italiano ha offerto un intenso week end di gare caratterizzato da molte conferme. Anzi: a dire il vero per questa settimana il calendario di gare in programma è risultato ben più sostanzioso con l'anticipo del consueto fine settimana agonistico al 2 giugno dove, in concomitanza con i festeggiamenti della repubblica italiana, sono stati in molti a darsi battaglia da più parti. Cominciamo quindi proprio dalle gare di giovedì scorso per osservare quanto accaduto negli ultimi giorni.

L'appuntamento principale era sicuramente offerto dal 57esimo Trofeo Alcide De Gasperi, la tradizionale gara internazionale in programma a Trento, che per questa edizione ha vissuto un finale con assoluti protagonisti i profeti in patria: dopo lo splendido successo nel Gp Liberazione e dopo aver ottenuto un successo di tappa al Nettarine, Matteo Trentin ha infatti confermato l'ottimo stato di forma aggiudicandosi anche la prestigiosa prova sulle strade di casa, regolando in uno sprint a due l'altro trentino Moreno Moser, anch'egli in notevole condizione di forma e reduce dal successo nella Due Giorni Marchigiana. I due sono riusciti ad avvantaggiarsi sui primi inseguitori e a concludere con 30 secondi di vantaggio su Alberto Cecchin, che ha portato così sul podio una Zalf che ha piazzato nei dieci anche il campione italiano Agostini (6°) e Busato (8°). Per il 21enne del Team Brilla Bike quinto successo stagionale in una corsa rivelatasi assai selettiva, conclusa da soli 26 atleti.

Salvatore Puccio ritorna alla vittoria dopo oltre un mese - Foto Ufficio stampa Team HopplàLa giornata di giovedì ha però riportato alla ribalta anche Salvatore Puccio, giunto alla quarta vittoria stagionale nel 29esimo Trofeo Adolfo Leoni disputatosi a Rieti. L'atleta di Petrignano è stato abile a prendere il largo assieme al compagno di squadra Mucelli, Brychak, D'Elpidio e Mazzi e nello sprint ristretto, forte anche della determinante superiorità numerica, ha prevalso sul lombardo della Petroli Firenze e sull'abruzzese della Monturano. Una vittoria di grande morale per Puccio soprattutto in vista del GiroBio che scatterà venerdì prossimo, dove è atteso come uno dei principali protagonisti.

La 14esima Pistoia-Fiorano invece, gara che da alcune stagioni fa le veci della vecchia Firenze-Modena, ha segnato il battesimo della vittoria tra i dilettanti per Simone Antonini: il giovane toscano della Idea Shoes, al secondo anno nella categoria e con promettenti credenziali derivate dalle annate precedenti (vincitore del titolo italiano tra gli Allievi e del Giro della Lunigiana da juniores), ha infatti avuto la meglio su Mirko Castelli con cui era riuscito ad evadere nel finale mentre il terzo gradino del podio è stato occupato da Pietro Orto. Antonini era reduce da un Giro delle Pesche Nettarine concluso con una soddisfacente sesta posizione ed il suo buon stato di forma si è poi confermato, come si vedrà a breve, anche nella giornata di sabato 4.

A completare il programma di giovedì 2 giugno la 48esima edizione della Medaglia d'Oro GS Villorba, in cui il velocista del Cyberteam Breganze Andrea Peron ha messo tutti in fila nello sprint finale, conquistando la seconda vittoria stagionale. Alle sue spalle si sono piazzati Edoardo Costanzi, che deve così ancora rinviare l'appuntamento col successo in questo 2011, e Luca Dugani Flumian, con il giovane Elia Ongaretto appena ai piedi del podio (4° posto per lui).

 

L'arrivo in parata di Tintori e Antonini a Novi Ligure © Foto ScanferlaSabato 4 giugno invece riflettori principali puntati sulla 49esima Coppa Giuseppe Romita, gara nazionale in programma a Novi Ligure in provincia di Alessandria, che si è risolta con una vera e propria prova di forza da parte del team Idea Shoes: a conquistare il successo (il primo della stagione) è stato infatti Devid Tintori che, dopo essere scattato in discesa dopo l'ultima ascesa di giornata della Molarola, è stato raggiunto da un ancora una volta brillante Antonini con cui è riuscito a resistere per circa dieci chilometri al ritorno degli inseguitori. La gara, fin lì animata da una fuga a tre di Howson, Lorenzo Rossi e Nosotti (quasi 2' il loro massimo vantaggio) e da varie scaramucce in salita, si è così risolta alla grande per il team toscano guidato in ammiraglia dall'ex professionista Gabriele Balducci che, oltre alla doppietta sul traguardo, ha piazzato nei primi 10 anche Pinaglia (5°) e Brovelli (9°). Sul podio è salito anche Alberto Nardin della Brunero Camel, che a 15" ha regolato gli inseguitori allo sprint, precedendo Mirko Tedeschi della Viris Vigevano.

Battaglin piega Moser sul traguardo di Botticino - Foto Ufficio Stampa ZalfA Botticino Mattina, nel bresciano, invece Enrico Battaglin si è regalato la sesta perla stagionale vincendo in maniera autorevole il 55esimo Gran Premio Industria Commercio e Artigianato. Sull'impegnativo strappo finale infatti la volata del ventunenne veneto non ha infatti dato scampo alla coppia della Lucchini Maniva Ski, che si è dovuta così accontentare del secondo posto ancora una volta con Moreno Moser (la costanza del nipote d'arte in questo periodo non può però che essere accolta positivamente) e del terzo con Michele Simoni. Piazzamenti anche per il Team Colpack, che ha visto nei primi 10 Zardini (4°), Zilioli (6°) e il vincitore dello scorso anno Stefano Locatelli (7°), e per il Delio Gallina che invece ha visto protagonisti di giornata il colombiano Quintero Artunduaga (5°) e Pertica, classificatosi invece al nono posto.

A Narnali invece nessun italiano sul podio e prima affermazione stagionale per il polacco Pawel Poljanski, vincitore del 4° Memorial Giulio Bresci. La gara pistoiese si è risolta a circa 5 chilometri dal traguardo sull'ultima salita di giornata, quando l'atleta del Gs Campi Bisenzio è riuscito ad evadere dal gruppo di testa (solo in sedici giungeranno poi al termine della corsa) e a resistere al ritorno dei più immediati inseguitori, lasciando così al bielorusso Papok e al colombiano Anacona i restanti gradini del podio, a 3" di distacco. Quarta piazza anch'essa straniera per merito del bielorusso Klimiankou che ha preceduto Domenico Rosini, primo atleta italiano all'arrivo.

 

Doppietta russa alla Coppa della Pace © Foto ScanferlaSi è giunti così alla giornata di ieri, domenica 5 giugno, in cui l'appuntamento clou era indubbiamente quello in programma sulle strade riminesi con la 40esima Coppa della Pace - Trofeo Fratelli Anelli, che proprio come due anni orsono ha visto una doppietta russa al traguardo ed il podio composto interamente da atleti stranieri. Se nel 2009 furono Silin e Kotchekov ad occupare le prime due posizioni al traguardo, questa volta il palcoscenico è stato tutto per Andrey Solomennikov e Viacheslav Kuznetsov, portacolori dell'Itera-Katusha, ovvero del team Continental che altro non è che la squadra satellite del team ProTour di Andrei Tchmil. Gara subito animata da una fuga di una decina di corridori, poi ridottisi a sei (Belli, Tsatevich, Facchini, Sgrinzato, Jarc e Mahoric) con un vantaggio attorno ai due minuti, poi Trevigiani ancora molto attiva prima con Gazzara (in fuga prima col polacco Rynkowski e poi assieme a Busato e Troian), poi col vincitore del Nettarine Cattaneo e Barbin, senza però successo. Il gruppo si è così presentato compatto sul traguardo con Solomennikov e Kuznetsov a dettare legge e l'ucraino Averin della Palazzago ad agguantare la terza posizione per un podio interamente composto da atleti dell'Est Europa. Primo italiano sul traguardo il campano Alfonso Fiorenza del Gragnano, nei dieci anche Barbin (6°), Michelessi (8°), Di Francesco (9°) e Miletta (10°).

Appuntamento importante anche a Sovico dove il milanese Maurizio Gorato si è regalato sulle strade amiche il secondo successo stagionale, imponendosi nella 47esima Coppa Colli Briantei. Il corridore della Brunero Camel ha prevalso in una volata ristretta, precedendo nell'ordine Monguzzi, il bielorusso Novikau ed il bravo Orrico con cui era riuscito a prendere il largo nei confronti del gruppo, giunto invece a 36 secondi di ritardo e regolato in volata da Amicabile. Primo successo stagionale per Davide Mucelli  - Foto Ufficio Stampa Team Hopplà © Foto ScanferlaIl clima festoso della gara è stato però funestato già dalla partenza dall'improvvisa morte di Giuseppe Dodi, padre del corridore Luca Dodi (portacolori del Team Idea), stroncato da un infarto nei pressi dell'arrivo.

Ancora sugli scudi in Toscana invece il Team Hopplà che ha fatto suo a Bacchereto il 57esimo Giro del Montalbano con l'esperto Davide Mucelli, alla prima affermazione stagionale: il livornese ha promosso la stoccata decisiva ad un paio di chilometri dal traguardo sull'erta finale, giungendo così in solitudine sul traguardo mentre il compagno di squadra Parrinello ha battuto nello sprint per il secondo posto Ianniello con cui aveva animato il finale, giungendo con un ritardo di 7 secondi, più indietro invece Zamparella e Mammini, staccati rispettivamente di 15 e 25 secondi. A completare l'ottima giornata del team giallonero i piazzamenti di Taliani e Andrea Manfredi che con il nono e decimo posto hanno chiuso la top-ten.

L'arrivo in solitaria di Filippo Fortin a Roncolevà  - Foto Teamrossato.netSuccesso tanto inedito quanto spettacolare nelle modalità invece per Filippo Fortin che ha primeggiato nel 54esimo GP di Roncolevà nell'omonima frazione di Trevenzuolo in Veneto. Il velocista della Trevigiani non ha infatti scelto la consueta soluzione allo sprint per mettere tutti alle sue spalle ma ha assestato la stoccata a poco meno di dieci chilometri dall'arrivo, prima riprendendo i fuggitivi in avanscoperta e poi tirando dritto fino al traguardo, giungendo in beata solitudine con un vantaggio di 22 secondi nei confronti degli inseguitori. Il secondo posto è stato appannaggio allo sprint di Daniele Aldegheri davanti a Cristian Guidolin con un buon sesto posto per il primo anno Toffali, anch'egli portacolori della Mantovani come Aldegheri.

Questo quindi il quadro completo dell'ultimo fine settimana, in attesa che venerdì prossimo il Giro Bio prenda il via in Abruzzo da Civitella del Tronto. Prima però appuntamento sulle strade toscane col GP di Malva, in programma domani nell'omonima frazione di Terranuova Bracciolini.

Vivian Ghianni

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