Due italiani ai primi due posti nella 4a tappa della Flèche du Sud: sul traguardo di Soleuvre ad esultare è stato il 23enne Alberto Cecchin, al primo successo da professionista. Il giovane portacolori del Team Nippo-De Rosa (settima vittoria in stagione per la squadra italo-giapponese) s'è imposto in volata con il gruppo che è arrivato al traguardo molto allungato e con diversi piccoli buchi nelle retrovie. Ancora piazzato molto bene anche Eugenio Alafaci che con il secondo posto odierno ha colto l'ennesimo piazzamento stagionale. Terzo posto per Johan Coenen.
Seconda importante vittoria del 2013 per il danese Michael Valgren Andersen: il 21enne della Cult Energy, dopo essersi aggiudicato la Liegi Under 23, oggi s'è imposto nella terza tappa della Flèche du Sud ed è anche il nuovo leader della corsa lussemburghese. La tappa odierna, con arrivo a Clervaux, è stata decisa da una bella azione di tre corridori che un gruppo molto selezionato non è riuscito a riprendere: oltre ad Andersen c'erano in fuga fino all'arrivo anche l'elvetico Mirco Saggiorato e l'americano Joey Rosskopf.
Seconda tappa della Flèche du Sud in Lussemburgo e secondo arrivo in volata: a Rumelange lo sprint vincente è stato quello dell'argentino Mauro Richeze, ieri terzo. Il 27enne del Team Nippo-De Rosa veniva da due vittoria di tappa al Mzansi Tour in Sudafrica e ha concretizzato il suo buono stato di forma con questo terzo successo stagionale.
Torna a casa soddisfatto il team Nippo-De Rosa, grazie alle prestazioni dei due italiani in gara: Leonardo Pinizzotto conquista la sua seconda vittoria da professionista, portando a casa la tappa finale su un circuito tra Parc d'Olhain e Mont Saint Eloi, lunghezza 132 km. Sulla penultima ascesa di Mont Saint Eloi Pinizzotto ha lasciato il gruppo con Louis Verhelst (Etixx), vincitore della prima tappa, e Maximilian Schachmann (Thuringer). Il pisano è riuscito a resistere, precedendo Florian Senechal (Etixx) e l'esperto Johan Coenen (Differdange).
Al via oggi la Boucle de l'Artois, corsa a tappe francese che vede al via tra i team anche la italo-giapponese Nippo De Rosa, che ha avuto già oggi occasione di mettersi in evidenza col neoprofessionista Alberto Cecchin. Il bellunese si è piazzato terzo in uno sprint finale di 27 elementi, battuto la Louis Verhelst, 23enne della ceca Etixx che aveva tirato per lui nel finale, e da Gerry Druyts, 22enne del vivaio Omega Pharma. Una corsa fredda e difficile, che ha visto il gruppo spezzato in due già dopo 70 km dei 178 previsti con 45 corridori davanti.
Nel 2013 il Team Nippo potrà contare sugli sostegno di un nuovo sponsor che diventerà anche il secondo nome della squadra: l'azienda di biciclette ha stretto un accordo con la formazione di Andrea Tonti e Daimon Hiroshi che quindi si chiamerà Team Nippo-De Rosa.
La tappa più lunga del GiroBio, ed ulteriormente allungata nella mattinata di ieri per non sovrapporre il passaggio della corsa al match Chieti-Paganese (dai 197 km si è giunti a correrne 211 evitando il passaggio da Chieti Scalo) parla kazako. È stato infatti il portacolori dell'Astana Continental, Ruslan Tleubayev, ad imporsi su Davide Villella ed Alberto Cecchin nella Notaresco-Sora. Si tratta della seconda vittoria straniera su quattro frazioni disputate (Dal Col s'è aggiudicato ieri la seconda semitappa a cronometro, Benfatto aveva vinto la frazione mattutina).