Dopo l'annuncio dei primi due arrivi per la prossima stagione (Cayetano Sarmiento e Alex Cano), il Team Colombia continua a costruire il suo futuro prossimo con quattro nuovi atleti dalle caratteristiche tecniche molto diverse fra loro. Claudio Corti ha infatti scelto l'esperto scalatore Walter Fernando Pedraza Morales (Soacha, 27 Novembre 1981), l'atleta completo Jorge Camilo Castiblanco Cubides (Zipaquirà, 24 Novembre 1988), e due giovani talenti come il velocista Juan Sebastian Molano Benavides (Paipa, 4 Novembre 1994) e il cronoman Carlos Mario Ramirez (Manizales, 26 Ottobre 1994).
È Tejay Van Garderen il vincitore della seconda tappa dello USA Pro Cycling Challenge. Lo statunitense della BMC ha preceduto sul traguardo in salita di Mt. Crested Butte il connazionale Christian Vande Velde ed il russo Ivan Rovny. Oggi come ieri, Vincenzo Nibali ha attaccato nelle prime fasi di corsa, subito dopo aver lasciato la sede di partenza, Montrose. Lungo i 159.6 km della tappa ha trovato l'aiuto di undici atleti: Jorge Castiblanco, Alex Howes, David Zabriskie, Rafael Infantino, Valerio Agnoli, Mathias Frank, Jens Voigt, Chris Baldwin, Craig Lewis, Matt Cooke e Julien El Fares.
Tutti attendevano la volata, ma la prima tappa della Vuelta Ciclista Chiapas, da Tapachula a Tapachula, ha visto arrivare al traguardo una fuga di 17 uomini. Sono stati tanti i tentativi d'attacco, nella prima metà della tappa: in uno di questi si è inserito anche Angelo Ciccone del Team Trenkwalder Guerciotti Endurancenter, ma l'azione è stata annullata; e poca fortuna ha avuto Sante Di Nizio, a cui gli avversari colombiani non hanno lasciato spazio quando ha provato a infilarsi in qualche contrattacco.
Buoni risultati per Bruno Rizzi nel Tour of Szeklerland. Il corridore lombardo, tesserato per la rumena Tusnad, è stato il migliore della sua squadra nella breve gara a tappe disputata proprio in Romania. Rizzi ha brillato anche nell'ultima giornata, suddivisa in due semitappe: nella prima, una cronometro di 14 km, l'italiano ha chiuso al quarto posto, a soli 12" dal vincitore, l'ucraino Oleksandr Sheydyk, che a sua volta ha preceduto il bulgaro Gerganov (di 7") e il colombiano Pedraza (di 10").