La formazione francese AG2R La Mondiale ha scelto i 9 corridori che parteciperanno al prossimo Giro d'Italia che partirà il 4 maggio da Napoli. Quella francese sarà una squadra competitiva che avrà come capitani Domenico Pozzovivo e Carlos Alberto Betancur: il primo è reduce da una caduta al Giro del Trentino, il secondo è stato uno dei grande protagonisti delle ultime gare. L'AG2R porterà poi alla corsa rosa altri due italiani, Davide Appollonio e Manuel Belletti, entrambi incaricati di mettersi in luce negli arrivi a ranghi compatti.
Bella vittoria di Alessandro Malaguti alla Route Adélie de Vitré. Grande freddo sul percorso, molti attacchi che hanno via via selezionato il gruppo, soprattutto nella parte finale della gara (in grande spolvero Anthony Geslin), fino a lasciare che a giocarsi il successo fossero una trentina di uomini. L'Androni-Venezuela ha fatto la corsa per tutto il giorno (tirando per prendere la fuga del mattino, o attaccando direttamente coi suoi corridori), e proprio Malaguti era stato tra i componenti di un drappello in fuga dai -35 ai -9.
È ancora Danilo Napolitano, scatenato in Vallonia, ad imporsi nella quinta ed ultima tappa, la Welkenraedt-Perwez, 179.2 km in totale. Il velocista dell'Acqua & Sapone, dopo essersi imposto nella seconda e nella quarta frazione, ha battuto allo sprint un ingenuo Gianni Meersman, che ha esultato anzitempo, ed il portacolori della Sky Davide Appollonio. La tappa è vissuta su una fuga di Anciaux, Bérard e Jacobs ma il finale era già scritto, con arrivo a ranghi compatti. In classifica generale Giacomo Nizzolo, oggi 6° di tappa, si aggiudica il Tour de Wallonie succedendo a Greg Van Avermaet.
Tappa breve, la 13a del Giro d'Italia, da Savona a Cervere (soli 121 km). Vittoria in volata di Mark Cavendish, la terza in quest'edizione del Giro (Herning e Fano le altre due). Se ne vano subito in due: Keizer e Failli. Il gruppo amministra ed a 17 km dall'arrivo i fuggitivi vengono ripresi. Ai -5.6 allungano Berard, Vermote ed il piemontese Felline, ma la Sky e la Garmin inseguono e chiudono subito. Nel finale la Saxo Bank dà fondo a tutte le sue energie per Juan José Haedo ma all'ultimo chilometro è la Sky di Cavendish in testa ed è proprio l'iridato ad imporsi su Kristoff e Renshaw.
Sulla salita di Lago Laceno s'impone uno splendido Domenico Pozzovivo. Dopo la fuga del mattino, composta da Amador, Marczynski, Bérard e Mínguez, tutto si decide sulla salita finale. Ai 6800 metri dalla fine scatta Pozzovivo. Ai -5,5 km scatta anche Beñat Intxausti mentre la maglia rosa Ryder Hesjedal è un po' in difficoltà. Pozzovivo scollina da solo (-4 km), Intxausti è a soli 23" mentre il gruppo tirato dalla Liquigas è a 45". Sul traguardo Pozzovivo precede Intxausti di 23" e Joaquim Rodríguez che regola il gruppo e si prende 8" di abbuono.