Nel secondo ed ultimo giorno di riposo della Vuelta a España si è tenuta al Museo de la Evolución Humana di Burgos la conferenza stampa dove il selezionatore della Spagna, Javier Mínguez, ha reso noti i nomi dei 14 preselezionati per i Campionati del Mondo di Richmond. Da questa rosa di 14 nomi usciranno i 9 che disputeranno il Mondiale statunitense.
Si è conclusa oggi la sessantasettesima edizione del Tour of Austria con la frazione da Innsbruck a Bregenz. A vincere nel capoluogo del Vorarlberg è stato nientemeno che Moreno Moser: il trentino del Team Cannondale-Garmin ha preceduto allo sprint l'australiano David Tanner (IAM Cycling) e il francese Clément Venturini (Cofidis, Solutions Crédits).
Nella quinta tappa del Tour of Austria, da Faaker See a Matrei in Osstirol (175 km), è Johann Van Zyl. Il sudafricano della MTN Qhubeka è stato protagonista assieme a Grischa Janorschke (Team Vorarlberg) e all'austriaco Lukas Pöstlberger (Tirol Cycling Team) della fuga di giornata; quando mancavano circa 20 km all'arrivo il ventiquattrenne ha salutato la compagnia dei due europei e si è involato da solo fino al traguardo.
Nel giorno del quarantacinquesimo compleanno del papà, il noto Erik, il ventunenne figlio Rick Zabel conquista la sua prima vittoria tra gli élite: il tedesco del BMC Racing Team ha tagliato per primo il traguardo della terza tappa del Tour of Austria, da Windischgarsten a Judendorf e lunga 181.1 km. Alle spalle del giovane virgulto si è piazzato il ben più esperto spagnolo Ángel Vicioso (Team Katusha) e lo sloveno Jan Tratnik (Amplatz-BMC).
Primo successo in carriera per Sondre Holst Enger: il talentuoso norvegese dell'IAM Cycling taglia per primo il traguardo nella Mörbisch-Scheibbs di 206.6 km precedendo Paolo Simion (Bardiani CSF) e il tedesco Gerald Ciolek (MTN Qhubeka).
Se la Katusha oggi alla Vuelta al País Vasco ha festeggiato l'undicesima vittoria in tredici giorni grazie a Purito Rodríguez, non si può dire altrettanto fortunata per ciò che riguarda gli infortuni. La formazione russa perde infatti Ángel Vicioso, che ha scontrato una macchina al seguito sulla via di Arrate. Per lo spagnolo frattura della clavicola ed operazione già in programma per domani. Anche la IAM perde il francese Jérôme Coppel, costretto al ritiro dopo una caduta: per lui frattura al polso.
Nel maggio scorso al Giro d'Italia una terribile caduta nella tappa di Montecassino pareva averlo condannato al ritiro forzato. Ripresosi dalla frattura del femore ha passato l'inverno ad allenarsi e per farsi trovare pronto per le prime gare dell'anno.