Si è decisa negli ultimi metri la trentaseiesima edizione della Vuelta a Murcia, corsa quest'oggi sulla distanza di 199 km; a vincere in uno sprint a quattro è stato Philippe Gilbert. Il belga del BMC Racing Team, al primo successo in stagione, si è giocato intelligentemente la superiorità numerica garantitagli da Tejay van Garderen, settimo e gran protagonista di giornata con un'azione prepotente nel finale.
Giornata agrodolce per la BMC, che conquista un altro successo all'Arctic Race of Norway, ma perde la classifica generale a favore dell'estone Rein Taaramäe (Astana). Il successo di Taaramäe si concretizza grazie a un'azione al penultimo giro del circuito di Narvik, con protagonisti anche Ilnur Zakarin (Katusha) e Silvan Dillier (BMC): Ben Hermans, isolato e incappato in un incidente meccanico, non può far altro che tirare da solo per provare vanamente a colmare il gap.
Nella terza frazione dell'Arctic Race of Norway, da Senja a Malselv di 175 km, la dura salita finale di 3.8 km e con una media vicina all'8%, a vincere è stato Ben Hermans. Il belga del BMC, ben coadiuvato dal connazionale Dylan Teuns, si è riportato nel corso ai meno 200 metri dall'arrivo in scia al battistrada, l'estone Rein Taaramäe, staccando l'estone dell'Astana Pro Team dopo qualche decina di metri. Sul traguardo Hermans precede di 3" Taaramäe e di 10" lo svizzero Mathias Frank (IAM Cycling).
La sesta tappa del Giro di Polonia, 174 km con partenza dal Bukovina Terma Hotel Spa ed arrivo a Bukowina Tatrzanska, è di Sergio Henao. La frazione s'è decisa nel finale, con il gruppo maglia gialla che ha ripreso gli ultimi due fuggitivi, Pawel Poljanski e Diego Rosa. Sulla salita di Sciana Bukovina allunga Mikel Nieve, poi ripreso. Il basco della Sky attacca ancora successivamente, andando via con Ben Hermans. A 3 km dall'arrivo attacco di Fabio Aru, ma Sergio Henao raggiunge e supera sia Aru che Hermans e Nieve.
Si è conclusa oggi la sessantasettesima edizione del Tour of Austria con la frazione da Innsbruck a Bregenz. A vincere nel capoluogo del Vorarlberg è stato nientemeno che Moreno Moser: il trentino del Team Cannondale-Garmin ha preceduto allo sprint l'australiano David Tanner (IAM Cycling) e il francese Clément Venturini (Cofidis, Solutions Crédits).
Dopo la buona prova del campionato nazionale a cronometro torna a farsi vedere Moreno Moser: il trentino del Team Cannondale-Garmin ha concluso al terzo posto la settima tappa del Tour of Austria, da Kitzbühel a Innsbruck. A vincere è stato il padrone di casa Lukas Pöstlberger: il ventitreenne del Tirol Cycling Team ha saputo staccarsi dalla fuga di cui era parte ed ha mantenuto un vantaggio di 12" sino all'arrivo.
Grande show di Victor De la Parte: lo spagnolo del Team Vorarlberg stacca tutti e doma l'insidioso traguardo di Kitzbüheler Horn, in una tappa partita da Lienz e che ha affrontato anche il Grossglockner. De la Parte ha preceduto di 1'17" il belga Ben Hermans (BMC Racing Team) e di 1'28" il ceco Jan Hirt (CCC Sprandi Polkowice).