La quinta ed ultima tappa del Tour de Taiwan non ha prodotto cambiamenti in classifica anche perché il circuito di Dapeng Bay da ripetere 14 volte non presentava alcuna difficoltà altimetrica rilevante: tutto congelato quindi con Rémy Di Gregorio (La Pomme) che ha potuto festeggiare il successo finale davanti al greco Ioannis Tamouridis, secondo a 4", ed al nostro Marco Zanotti, terzo a 8"; nei primi 10 della generale finale troviamo anche Davide Formolo, settimo a 12".
Al Tour de Taiwan la quarta tappa è stata vinta da Ioannis Tamouridis, 33enne ex dell'Euskaltel: per il corridore della SP Tableware, campione nazionale in carica su strada e a cronometro, si tratta della prima vittoria in carriera in una corsa 2.1.
La 107a edizione della Parigi-Tours è di John Degenkolb, favorito della vigilia e che ha saputo imporsi nella volata finale su Michael Morkov ed Arnaud Démare. La corsa, vissuta sulla fuga di quattro uomini (Julien Duval, Aleksejs Saramotins, Sebastian Lander e Yannick Martinez), s'è decisa sulla Côte du Beau Soleil, a 10 km dal traguardo, con Marcato, poi Bol, Vanmarcke, Chavanel, Degenkolb, Morkov, e Démare che se ne vanno. Sulla Côte de l'Épan (-7 km) è Greg Van Avermaet a riportarsi sui fuggitivi e con il belga della BMC il gruppo.
Nella quarta tappa dell'Eneco Tour, 169.6 km da Essen a Vlijmen, la vitoria è di André Greipel. Come nei giorni precedenti, va subito via la fuga: Ioannis Tamouridis (Euskaltel-Euskadi), Pieter Jacobs (Topsport Vlaanderen-Baloise), Staf Scheirlinckx (Accent.jobs) e Pim Ligthart (Vacansoleil) prendono il largo dopo 7.5 km. Il loro vantaggio supererà i 5'. All'ultimo giro del circuito finale Scheirlinckx si stacca mentre Jacobs, Ligthart e Tamouridis continuano nell'azione con un vantaggio di 36" sul gruppo.
Giornata decisiva per molte nazioni per sapere chi porterà per i prossimi dodici mesi la maglia con la bandiera del proprio Paese. Oltre ai Campionati Nazionali principali, si sono assegnati anche titoli secondari, ma con vincitori tutt'altro che di secondo piano. Se la Lituania incorona Vaitkus e l'Irlanda Brammeier, la Slovacchia sarà rappresentata anche nel 2013/2014 da Peter Sagan. Il Campionato della Repubblica Ceca, corso insieme agli slovacchi, è andato a Jan Barta.
Altra giornata di assegnazione di titoli a crono quella di oggi. Spicca la vittoria in Portogallo di Rui Alberto Faria da Costa, che domenica s'è imposto per il secondo anno consecutivo al Tour de Suisse. Rui Costa ha battuto la concorrenza di André Maciel Domingos Gonçalves (a 1'22") e Hugo Sabido, staccato di 1'28". In Lituania Ignatas Konovalovas è stato più veloce di 24" di Gediminas Bagdonas e di 28" di Ramunas Navardauskas.
Vittoria netta, la terza in questo Giro d'Italia, per Mark Cavendish, nello sprint che ha concluso la dodicesima frazione, da Longarone a Treviso. L'inglese (che con quella odierna raggiunge le 100 vittorie da professionista) ha battuto nell'ordine Bouhanni, Mezgec, Nizzolo, Lancaster, Belletti, Ferrari, Modolo (che era a ruota di Cavendish ma dopo un "corpo a corpo" con Bouhanni ha smesso di pedalare), Tamouridis e Ventoso.