La diciottesima tappa da Blagnac a Brive-la-Gaillarde vede la vittoria di strepitosa di Mark Cavendish. Dopo 65 km di gara vanno in fuga in 16: Rui Costa, Vanendert, Vinokourov, Boasson Hagen, Roy, Popovych, Arashiro, Hansen, Millar, Albasini, Paolini, Boeckmans, Nuyens, Kroon, Gretsch e Fouchard. Il gruppo non concede mai più di 2' ai fuggitivi e sull'ultima salita, la Côte de Lissac-sur-Couze a 10 km dal traguardo, restano davanti Alexandre Vinokourov, Luca Paolini ed Adam Hansen.
Si era già imposto nel 2005, nel 2006 e nel 2008, e oggi Sylvain Chavanel ha conquistato il suo quarto titolo nazionale a cronometro. A Saint-Amand-les-Eaux il francese si è imposto praticamente allo sprint su Jéremy Roy, distanziato di soli 13" sui quasi 49 km della prova. Al terzo post Yoann Paillot, che ha pagato 1'01", quarto l'inossidabile Bodrogi, quinto Rossetto davanti al campione uscente Christophe Kern, che ha chiuso a 2'01" dal 57'34" fatto segnare da Chavanel.
Il Giro di Svizzera si conclude con il primo portoghese della storia a vincere la classifica generale: Rui Costa, anche grazie a un ottimo Valverde che l'ha aiutato a chiudere sui vari attacchi dell'ultima tappa, da Näfels a Sörenberg, si aggiudica la gara elvetica con 14" su Fränk Schleck e 21 su Levi Leipheimer.
La quarta tappa del Giro di Svizzera, da Aarberg a Trimbach-Olten, va ancora ad un maestoso Peter Sagan. Al km 26 provano ad andasene Gavazzi, Kohler, Roy, Stybar, Agostini, Peterson, Monfort, Rojas, Bertogliati, Astarloza, De Clercq, Albasini e Zandio. Sullo Scheltenpass va via la fuga, con i nove atleti che resteranno davanti per buona parte della tappa: Cataldo, Hayman, Kohler, Rast, Pérez Moreno, Minard, Paulinho, Mejías Leal, Vandborg. Dario Cataldo è il meglio piazzato in classifica e con il gruppo maglia gialla a 2'30" è leader virtuale della corsa.
Oltre oceano sono in corso o comunque sono iniziate già da un po' ma domani le corse ripartiranno anche in Europa. Sarà come di consueto la Francia ad ospitare la prima gara continentale con il GP La Marseillaise. La corsa si snoderà su un percorso di 139.7 km attorno a Marsiglia, con arrivo allo Stade Velodrome.
Al via non ci sarà il vincitore del 2011, Jérémy Roy, ma il dorsale numero 1 toccherà ad un giovane promettentissimo, Kenny Elissonde. Gli italiani: con il 16 Marco Marcato, con il 48 Davide Malacarne, con il 107 Daniele Colli.