Ricardo Mestre | Cicloweb

Ciclomercato 2013: Euskaltel, non più soltanto baschi - Ufficializzati nove stranieri per restare nel World Tour

Sebastiano Cipriani

L'Euskaltel ingaggia nove corridori stranieri per provare a restare nel World Tour

La notizia che l'Euskaltel avrebbe ingaggiato corridori stranieri nel tentativo di non perdere la licenza World Tour era già stata confermata da tempo, l'unica cosa che mancavano erano i nomi ma adesso sono stati ufficializzati anche quelli.

Clamorosa tripletta dell'Efapel alla Volta a Portugal: Rui Sousa precede Ribeiro e Blanco. Sabido leader

Il primo arrivo in salita della Volta a Portugal ha portato clamorosamente alla ribalta i portacolori della Efapel-Glassdrive: i corridori della formazione portoghese hanno realizzato un'incredibile tripletta con Rui Sousa davanti a Sergio Ribeiro e allo spagnolo David Blanco.

Al prologo della Volta a Portugal Reinardt Janse Van Rensburg batte Sabido per 2 centesimi

Nonostante un periodo di riposo di quasi due mesi, il 23enne sudafricano Reinardt Janse Van Rensburg è tornato subito vincente in gruppo: il talentuoso ragazzo della MTN Qhubeka è andato a vincere il prologo d'apertura della Volta a Portugal e a conquistato così quella che è la sua 13a vittoria del 2012. Janse Van Rensburg, partito abbastanza presto, ha chiuso i 2.2 km della tecnica cronometro di Castelo Braco con il tempo di 2'48"744 ed ha battuto il portoghese Hugo Sabido per appena 20 millesimi di secondo, veramente un'inezia.

Volta a Portugal al via domani. Francesco Lasca e Davide Frattini gli unici italiani al via - La startlist ufficiale

Prenderà il via domani con il cronoprologo di Castelo Branco la Volta a Portugal em Bicicleta. Con il dorsale numero 1 il vincitore dell'edizione 2011 Ricardo Mestre (Carmin-Prio), La Caja Rural e l'Andalucía saranno formazioni pericolose ma non da sottovalutare anche i colombiani della Colombia-Coldeportes. Soltanto due gli italiani al via: Francesco Lasca, dorsale 64, in forza alla Caja Rural, può dire la sua negli arrivi allo sprint, mentre Davide Frattini (dorsale 124, Unitedhealthcare Pro Cycling Team) proverà ad inserirsi in qualche fuga.

Ricardo Mestre rivince il Troféu Agostinho come nel 2011

L'anno scorso aveva vinto la prima tappa e aveva tenuto la maglia di leader dell'inizio alla fine, quest'anno Ricardo Mestre ha vinto nuovamente la classifica finale del GP Internacional Torres Vedras-Troféu Joaquim Agostinho ed è riuscito nell'impresa dominando alla grande l'ultima frazione della corsa, 165 chilometri con arrivo a Carvoiera. Mestre è riuscito a staccare tutti nel finale e ha inflitto un distacco di 20" a José Gonçalves e di 26" ad un gruppetto regolato da Sergio Ribeiro ed in cui era presente anche il primo della classifica, lo spagnolo Iker Camaño.

Trofèu Agostinho, Iker Camaño guida dopo prologo e prima tappa

Ieri sera in Portogallo ha preso il via il GP Internacional Torres Vedras-Troféu Joaquim Agostinho, la tradizione breve corsa a tappe che spesso riesce a fornire buone indicazione per la Volta a Portugal, l'appuntamento più importante del calendario portoghese. Nel prologo a cronometro a Torres Vedras s'è imposto lo spagnolo Iker Camaño che ha preceduto di 5" Ricardo Mestre (vincitore della passata edizione) e di 6" Hugo Sabido.

Algarve, sbuca Meersman davanti a Van Avermaet e Breschel

Gianni Meersman ha vinto la prima tappa della Volta ao Algarve 2012, sul traguardo di Albufeira. Il 26enne belga della Lotto si è imposto in volata su Greg Van Avermaet e Matti Breschel, partendo in testa e resistendo al ritorno degli avversari. Meersman veste anche la prima maglia di leader della corsa. I protagonisti della tappa, prima dell'epilogo, erano stati Mikaël Cherel, Karsten Kroon e Ricardo Mestre, partiti in fuga intorno al km 15, e poi raggiunti strada facendo da Sergio Sousa e Sven Vandousselaere.

Tour de San Luis 2012: ¡Que viva Viviani! Volata superba - Elia si mette alle spalle J.J. Haedo e un ottimo Guardini

Francesco Sulas

Gavazzi bissa a Lisbona nella chiusura del Giro del Portogallo

Francesco Gavazzi alza le braccia di nuovo in Portogallo, in una rocambolesca chiusura: una caduta all'ultimo chilometro permette che siano solo in 6 a giocarsi la vittoria di tappa in quello che doveva essere uno sprint di massa. Gavazzi precede Sergio Ribeiro (Barbot), Samuel Caldeira (Tavira) , Delio Fernandez (Onda), Filipe Cardoso e Rui Sousa (entrambi Barbot).