Una vittoria costruita sin dall'inizio con una partenza pimpante, passata da uno scivolone di Sven Nys che al quarto dei 9 giri l'ha lasciato solo al comando, e fortificata con un finale di gara di spessore: tutto questo ha fatto Kevin Pauwels in quel di Ruddervoorde, terza tappa del Superprestige. Il corridore della Sunweb si è imposto in solitaria con 14" di vantaggio su Wout Van Aert, 28" su Nys, 1'06" su Klaas Vantornout, 1'16" su Tom Meeusen e 1'35" su Lars Van der Haar.
È iniziato oggi, dopo la kermesse di ieri non valida per la classifica e vinta da Matteo Malucelli (Team Idea), il Giro della Slovacchia, corsa di cinque giorni che si disputa nello stato mitteleuropeo. La prima tappa da Sahy a Telgárt di 181.1 km si è conclusa allo sprint e ad imporsi è stato Filippo Fortin: il veneto del GM Cycling Team riesce a cogliere il secondo successo in carriera tra le prove del calendario UCI Élite, interrompendo un digiuno che proseguiva dalla quarta tappa della Vuelta de Chile 2011.
Dopo i crossisti Tom Meeusen, Laurens Sweeck e Bart Wellens ed il calciatori Karel Geraerts, l'inchiesta belga sull'attività del dottor Chris Mertens, sospettato di praticare terapie illegali (ozono terapia) con diversi sportivi, si allarga e coinvolge anche Greg Van Avermaet.
Il Noordzeecross di Middelkerke, ultima prova del Superprestige ed ultima corsa di rilievo della stagione del ciclocross, è di Kevin Pauwels. Il belga della Sunweb ha preceduto l'iridato Mathieu Van der Poel, a lungo in testa da solo ma, dopo una caduta all'inizio del tratto sabbioso, ripreso da Pauwels, Van der Haar e Van Aert. Pauwels e Van der Poel, con Van Aert terzo. AL quarto posto Van der Haar, poi Meeusen, Jens Adams, Nys, Vantornout, Baestaens e Merlier.
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